Net Insurance, nel 2022 bene gli utili e la raccolta

I premi riferiti alla cessione del quinto sono stati pari a 102 milioni di euro (+11,6% rispetto al 2021), mentre quelli della bancassicurazione ammontavano a 41,3 milioni (+57,2%). In aumento anche la raccolta del comparto Agro, dove i premi si sono attestati a 36,3 milioni (+26,4% rispetto al dato del 31 dicembre 2021). Sul canale dei broker, i premi sono invece pari a 4,2 milioni, con un incremento del 67,1%. Infine, sui prodotti della serie digital il contributo è stato di poco superiore al milione di euro. La crescita del business danni è stata pari al +26%, a 95,1 milioni, mentre nel vita, dove la raccolta si è attestata a 89,8 milioni, in crescita del 21,6% rispetto all’anno precedente. Il combined ratio al lordo della riassicurazione risulta pari all'88%, e al netto al 73%.  

L'utile netto consolidato si attesta a 8,4 milioni di euro e, precisa la compagnia, "in assenza dell'Opa (da parte di Peste Vita, ndr) e del conseguente accantonamento relativo al Piano di performance shares (2019-2023)", sarebbe stato pari a 14,3 milioni. In termini di solvibilità, il gruppo chiude l'esercizio 2022 con un livello di Solvency II ratio pari al 172,4% (180,7% a fine 2021).  

"Le performance raggiunte dall’impresa nel 2022 confermano ancora una volta l’efficacia della strategia alla base del piano industriale presentato a giugno dello scorso anno. In un ambiente di discontinuità e di radicale cambiamento esogeno ed endogeno, in primis per la recente operazione straordinaria da parte del gruppo Poste su Net Insurance, la compagnia nel 2022 ha registrato una forte crescita in tutte le aree di business, centrando e superando pienamente tutti i target previsti dal piano industriale e comunicati al mercato. I primi mesi del 2023 stanno già confermando il trend positivo dell’esercizio precedente", ha affermato Andrea Battista, amministratore delegato di Net Insurance. "In termini di forza patrimoniale, l'indice di solvibilità del gruppo nel 2022 si è mostrato pienamente robusto, nonostante la forte volatilità dei mercati e la crescita degli affari", ha concluso Battista.