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Swiss Re passa dai principi contabili Gaap agli Ifrs

Il riassicuratore rivede l’obiettivo di utile netto al 2024, fissandolo a oltre 3,6 miliardi di dollari

Swiss Re passa dai principi contabili Gaap agli Ifrs
In vista della transizione dal Gaap statunitense allo standard contabile Ifrs, Swiss Re venerdì scorso ha annunciato i suoi nuovi obiettivi finanziari per il 2024. Tra questi spicca il target per l’utile netto, fissato a oltre 3,6 miliardi di dollari, e un return on equity pluriennale superiore al 14%.

Con il passaggio ai principi contabili Ifrs, il target per il combined ratio della riassicurazione danni viene fissato al di sotto dell’87%, mentre per il business corporate l’asticella del combined ratio è previsto si fermi a meno del 93%.

Il passaggio dai principi contabili americani Gaap agli Ifrs, si legge in una nota, “offre a Swiss Re un’occasione per dimostrare il valore della propria attività. La nuova contabilità base avrà un impatto positivo sui profitti, riflettendo meglio la capacità di generare utili della riassicurazione life & health (dove l’obiettivo di utile netto viene rivisto a 1,5 miliardi di dollari), e sul bilancio, eliminando i disallineamenti contabili sistemici dei Gaap statunitensi”. Pertanto, Swiss Re prevede che la posizione del patrimonio netto sarà significativamente più elevata.

“Il nostro duro lavoro per aumentare la resilienza degli utili – ha spiegato il ceo Christian Mumenthaler – sta dando i suoi frutti con un significativo miglioramento della redditività in tutte le nostre attività principali”.


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