Swiss Re, utile netto a 1,1 miliardi di dollari
Aumento del 12% per il rinnovo dei contratti nel ramo danni
Swiss Re ha chiuso il primo trimestre del 2024 con un utile netto di circa 1,1 miliardi di dollari. La performance, la prima contabilizzata con i principi Ifrs e dunque, come si legge in una nota stampa diffusa ieri dalla società, “non confrontabile con i risultati ottenuti nel primo trimestre dello scorso anno messi a bilancio con lo standard statunitense Gaap”, è stata resa possibile soprattutto grazie alla solida disciplina di sottoscrizione e ai robusti ritorni degli investimenti.
“Swiss Re ha cominciato bene l'anno, con tutti i nostri business principali che hanno registrato risultati solidi”, ha commentato il group ceo Christian Mumenthaler. “Il risultato raggiunto – ha proseguito – riflette la nostra costante disciplina di sottoscrizione, il forte ritorno degli investimenti e l'efficace gestione operativa delle spese”.
Bene soprattutto il ramo danni, che ha chiuso il trimestre con un utile netto di 552 milioni di dollari trascinato al rialzo anche dal minor impatto delle catastrofi naturali. A sostegno della performance pure una stagione di rinnovi che ha visto premi in aumento del 12%. Il combined ratio si è attestato all'84,7%, meglio dunque di un target fissato all'87% per la fine dell'anno.
La società ha annunciato quindi il proposito di uscire dal business di iptiQ: la compagnia, come si legge nella nota, “prenderà in considerazione le diverse opzioni per le differenti entità in modi e tempi che possano massimizzare il valore per l'intero gruppo”. Mumenthaler, a tal proposito, ha evidenziato che “lo scenario di mercato oggi è decisamente diverso da quello che ha visto la costituzione di iptiQ: considerando l'evoluzione delle condizioni le priorità strategiche di Swiss Re, abbiamo concluso che non possiamo più essere i migliori titolari di questo business per il futuro”.
In concomitanza con la pubblicazione dei risultati trimestrali, Swiss Re ha infine annunciato una serie di modifiche al comitato esecutivo del gruppo. Ivan Gonzalez, attualmente ceo del settore Reinsurance per la Cina e country president del paese asiatico, assumerà il prossimo luglio l'incarico di ceo per la divisione Corporate Solutions ed entrerà a far parte dell'executive committee della società. Prenderà il posto di Andreas Berger, in predicato di diventare il nuovo group ceo di Swiss Re.
Alla fine di agosto Moses Ojeisekhoba lascerà invece l'incarico di ceo della divisione Global Clients and Solutions per intraprendere nuove esperienze lavorative al di fuori di Swiss Re. Le attività del business saranno riassegnate ad altre aree del gruppo.
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