Itas, l'utile semestrale si ferma a 13,6 milioni di euro
Sul risultato, spiega il gruppo trentino, hanno inciso i danni per le gelate primaverili che hanno colpito le culture. Bene la raccolta, sia nel danni sia nel vita
Itas Mutua ha approvato i conti del primo semestre 2024, che evidenziano un patrimonio netto in crescita a 639 milioni di euro, consolidato il Solvency ratio al 224% con uno sviluppo premi dell'8,5%.
Tuttavia il risultato netto, determinato in base ai principi contabili internazionali, è pari a 13,6 milioni di euro (in calo rispetto ai 40,9 milioni al 30 giugno 2023). Sul risultato della gestione, spiega una nota della mutua assicuratrice, "hanno in particolare pesato i danni per le gelate primaverili che hanno colpito le colture". Peggiora anche il combined ratio che sale al 96,6% (dall'88,0% al 30/06/2023).
La compagnia, tuttavia, conferma la solida posizione di capitale a fronte di un contesto economico ancora complesso. La raccolta dei rami danni si mostra in crescita del 10,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (449,4 milioni euro il volume complessivo al 30 giugno 2024). "L’aumento della raccolta ha evidenziato un significativo dinamismo commerciale del gruppo anche grazie ad apposite iniziative volte a proseguire il processo di riforma di portafoglio già in essere da alcuni esercizi", osserva la nota.
Itas segnala, in particolare, le performance nei rami auto dove il ramo Rc ha registrato un incremento del 18,2% (+22,3 milioni € rispetto al 30 giugno 2023) e il ramo Corpi di veicoli terrestri del 31,7% (+11,5 milioni € rispetto al 30 giugno 2023), risultati che segnano tassi di crescita decisamente superiori a quelli rilevati sul mercato.
La raccolta nel comparto vita si attesta a 154,3 milioni euro con un incremento complessivo del 4,3% rispetto all’esercizio precedente. L’incremento è stato trainato in larga parte dai contributi del fondo pensione aperto Plurifonds, in crescita del 20,0%, con un numero di iscritti che ha superato le 125 mila unità e masse attive gestite pari a 1,5 miliardi.
Alessandro Molinari, ad e dg di Itas, ha espresso soddisfazione per i dati della semestrale. “I risultati - ha detto - dimostrano l’efficacia della nostra strategia che ha impresso una crescita dinamica e sostenibile, pur in uno scenario geopolitico ed economico che continua a destare preoccupazioni, a cui si aggiunge l’elevata frequenza degli eventi naturali intensi che vanno ad impattare in maniera significativa su tutto il mercato assicurativo".
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