Spagna, il settore assicurativo si mobilita per le popolazioni colpite dalla Dana
Intermediari e compagnie si sono immediatamente attivati per assistere gli assicurati: tra questi, anche i due gruppi di origine italiana, Generali e Reale
Nell’attesa che arrivi una qualche stima dei danni delle terribili alluvioni che hanno colpito i dintorni di Valencia, prosegue la triste conta dei morti provocati dalle piogge estreme. Il fenomeno conosciuto in Spagna come Dana (depresion aislada en niveles altos conosciuto da noi come “goccia fredda”) è ormai noto anche ai non esperti e indica una depressione con aria fredda al proprio interno, che si stacca dal flusso delle correnti d’aria che vanno da ovest verso est; non un evento rarissimo, ma diventato più intenso con il riscaldamento globale. L’entità della tragedia sta tutta nell’elevato numero di vittime, che al momento ammonta ufficialmente a 214, ma che è inevitabilmente destinato a crescere, considerando l’alto numero di dispersi.
Il settore assicurativo spagnolo nel suo complesso si sta attivando per assistere la popolazione colpita. Gli intermediari si sono messi al servizio delle persone colpite dalle inondazioni sia attraverso le loro organizzazioni di categoria, sia attraverso adesioni a titolo individuale. Naturalmente anche le compagnie sono impegnate in prima linea, con una serie di iniziative, e tra queste figurano le imprese di origine italiana, Generali e Reale Seguros (parte di Reale Group).
Per quanto riguarda il Leone di Trieste, Generali, oltre ad aver attivato il proprio protocollo di emergenza per i clienti colpiti, raddoppierà le donazioni effettuate da diverse organizzazioni (Aemes, Apromes, Aunna, Cojebro, Colegios de Alicante, Barcelona, Madrid e Valencia, Consejo General, Espabrok, Fecor, Fundación Adecose e Newcorred) per aiutare le persone colpite dalla Dana. Nell’ambito della campagna #MediadoresSegurosAnteDanaEspaña, iniziativa che segue altre campagne di solidarietà del settore, Generali attiverà una raccolta fondi per fornire assistenza alle vittime delle zone devastate, che saranno destinati alla Croce Rossa, che fornirà assistenza diretta.
Anche Reale Seguros ha attivato il proprio protocollo di emergenza, con l'obiettivo di supportare sia i clienti sia i propri intermediari. Il piano attivato prevede una serie di rinforzi dell’organico e uno stanziamento straordinario di risorse. Nel centro prestazioni dell'assicuratore a Valencia, il personale addetto al trattamento dei sinistri è raddoppiato. Allo stesso modo, la compagnia ha comunicato a tutta la sua rete di intermediari nelle aree colpite quali sono gli interlocutori diretti assegnati a ciascuna area geografica, in modo da facilitarne il lavoro.
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