Zurich, premi danni in crescita nei nove mesi 2024

Per quanto riguarda il vita, il settore continua a registrare una forte crescita della raccolta e del new business, trainata dalle unit-linked e da vendite del ramo protection particolarmente sostenute in Giappone, Regno Unito e America Latina. Al 30 settembre 2024 i premi di nuova attività ammontavano a 12,61 miliardi di dollari, con un margine di servizio contrattuale di nuova attività di 824 milioni di dollari, entrambi superiori del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

La controllata Farmers, che ha sede negli Stati Uniti, ha registrato un aumento del 6% a 2,90 miliardi di dollari nelle entrate derivanti dalle commissioni di Farmers Management Services, supportato da 21,53 miliardi di dollari di premi lordi emessi presso Farmers Exchanges, mentre i ricavi assicurativi di Farmers Re sono stati di 1,44 miliardi di dollari. La posizione patrimoniale si mantiene molto solida, con un coefficiente Swiss Solvency Test (Sst) pari al 224% al 30 settembre 2024, contro il 232% della fine del primo semestre.

Per quanto riguarda le catastrofi naturali, Zurich spiega che questi eventi hanno avuto ripercussioni sul combined ratio nell’ordine del 3,4%. Il terzo trimestre include le stime ante-imposte sulle perdite causate dall’uragano Helene (che ha colpito la Florida a settembre) per 160 milioni di dollari. L’attesa relativa alle perdite preliminari ante imposte per l’uragano Milton nell’ultimo trimestre è di 200 milioni di dollari.

“I risultati dei nove mesi – ha spiegato Claudia Cordioli (nella foto), group chief financial officer di Zurich – confermano il continuo forte slancio di tutti i rami di business di Zurich. Nel ramo danni, i margini nel commercial insurance continuano a essere favorevoli e la performance nel retail sta migliorando. Siamo sulla strada giusta per raggiungere tutti gli attuali obiettivi e non vediamo l'ora di presentare il nuovo piano per i prossimi tre anni in occasione dell'Investor Day del 21 novembre”.