Generali, closing con Banorte per le minoranze in Messico
Si chiude per 858 milioni di dollari la cessione siglata a giugno
07/10/2013
Generali ha concluso venerdì la cessione delle sue partecipazioni minoritarie, pari al 49%, delle società messicane Seguros Banorte Generali e Pensiones Banorte Generali al Grupo Financiero Banorte. Il closing è stato possibile dopo aver ottenuto le autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
Lo scorso 11 giugno Generali aveva annunciato al transazione, che si è conclusa secondo i termini dell'accordo, secondo cui Banorte ha corrisposto un totale lordo pari a 858 milioni di dollari (631 milioni di euro).
Con questa operazione - fa sapere in una nota Trieste - Generali esce da una posizione di minoranza non più coerente con la strategia del gruppo di gestire attivamente il capitale e rafforzare la solidità patrimoniale".
Lo scorso 11 giugno Generali aveva annunciato al transazione, che si è conclusa secondo i termini dell'accordo, secondo cui Banorte ha corrisposto un totale lordo pari a 858 milioni di dollari (631 milioni di euro).
A giugno la vendita del 49% di Seguros Banorte Generali, che opera nei rami vita e danni principalmente attraverso il canale bancassicurativo, oltre che attraverso i canali tradizionali, era stata conclusa per un controvalore complessivo lordo di 637 milioni di dollari, pari a un multiplo di 18 volte utili 2012. La società ha chiuso il 2012 con una quota di mercato del 4,3%, una raccolta complessiva lorda di 720 milioni di euro, un utile netto di 55 milioni e un patrimonio netto di 192 milioni.
La cessione di Pensiones Banorte Generali, che opera invece nel segmento delle rendite pensionistiche legate alla sicurezza sociale, ha portato nelle casse del Leone 220,5 milioni di dollari. La compagnia vita ha registrato nel 2012 una raccolta di 478 milioni di euro, un utile netto di 6 milioni e un patrimonio netto di 69 milioni.
La cessione di Pensiones Banorte Generali, che opera invece nel segmento delle rendite pensionistiche legate alla sicurezza sociale, ha portato nelle casse del Leone 220,5 milioni di dollari. La compagnia vita ha registrato nel 2012 una raccolta di 478 milioni di euro, un utile netto di 6 milioni e un patrimonio netto di 69 milioni.
Con questa operazione - fa sapere in una nota Trieste - Generali esce da una posizione di minoranza non più coerente con la strategia del gruppo di gestire attivamente il capitale e rafforzare la solidità patrimoniale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA