Zurich lancia una polizza contro il cyber risk e a tutela della privacy
Il prodotto, rivolto alle grandi aziende, offre coperture per la responsabilità civile e per le spese sostenute direttamente dall'assicurato
05/07/2013
È appena stata lanciata sul mercato Zurich security and privacy protection, una polizza rivolta alle grandi aziende e alle multinazionali per proteggerle dal cyber risk. Proposta attraverso la divisione Global corporate della compagnia elvetica, questo prodotto si propone di andare incontro alle crescenti esigenze di difesa dai rischi attinenti alla tutela della privacy e dei dispositivi di sicurezza, come il furto di dati personali, di anagrafiche di clienti, registrazioni di carte di credito o sottrazione di computer contenenti dati sensibili.
La polizza prevede diverse tipologie di coperture. Una di queste è quella relativa alla responsabilità civile, al cui interno viene compresa la copertura Rc a seguito di un sinistro derivante da violazione della privacy e dei dispositivi di sicurezza.
Un'altra copertura riguarda le spese sostenute direttamente dall'assicurato, all'interno della quale rientrano i costi che l'assicurato potrebbe sostenere a seguito di un sinistro causato dalla violazione della privacy. Questa copertura è comprensiva di: spese per la conduzione di esami forensi sul sistema informatico della società al fine di determinare la causa o la portata della violazione della privacy; spese per pianificare e gestire una campagna di pubbliche relazioni volta a mitigare le conseguenze sfavorevoli derivanti dalla pubblicità negativa nel caso di violazioni della privacy; spese di sostituzione delle risorse digitali e la perdita di ricavi.
In aggiunta alla copertura assicurativa, la polizza prevede la messa a disposizione di consulenza professionale urgente in ambito legale, IT e public relation.
Zurich security and privacy protection è una polizza pensata per le aziende su cui gravano elevati rischi legati alla protezione dei propri dati" spiega Saverio Longo, ceo della divisione Global corporate di Zurich in Italia. "Zurich è tra le prime compagnie a offrire un prodotto di questo tipo nel nostro Paese: le ampie coperture unite ai forti elementi di innovazione contenuti in tale soluzione assicurativa - osserva Longo - ne fanno uno strumento particolarmente adatto alle aziende modernamente organizzate che vogliano proteggersi nei confronti di un rischio sempre più frequente e particolarmente insidioso come il cyber risk".
La polizza prevede diverse tipologie di coperture. Una di queste è quella relativa alla responsabilità civile, al cui interno viene compresa la copertura Rc a seguito di un sinistro derivante da violazione della privacy e dei dispositivi di sicurezza.
Un'altra copertura riguarda le spese sostenute direttamente dall'assicurato, all'interno della quale rientrano i costi che l'assicurato potrebbe sostenere a seguito di un sinistro causato dalla violazione della privacy. Questa copertura è comprensiva di: spese per la conduzione di esami forensi sul sistema informatico della società al fine di determinare la causa o la portata della violazione della privacy; spese per pianificare e gestire una campagna di pubbliche relazioni volta a mitigare le conseguenze sfavorevoli derivanti dalla pubblicità negativa nel caso di violazioni della privacy; spese di sostituzione delle risorse digitali e la perdita di ricavi.
In aggiunta alla copertura assicurativa, la polizza prevede la messa a disposizione di consulenza professionale urgente in ambito legale, IT e public relation.
Zurich security and privacy protection è una polizza pensata per le aziende su cui gravano elevati rischi legati alla protezione dei propri dati" spiega Saverio Longo, ceo della divisione Global corporate di Zurich in Italia. "Zurich è tra le prime compagnie a offrire un prodotto di questo tipo nel nostro Paese: le ampie coperture unite ai forti elementi di innovazione contenuti in tale soluzione assicurativa - osserva Longo - ne fanno uno strumento particolarmente adatto alle aziende modernamente organizzate che vogliano proteggersi nei confronti di un rischio sempre più frequente e particolarmente insidioso come il cyber risk".
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