Generali cede a Scor le attività di riassicurazione negli Stati Uniti
Il Leone di Trieste ha realizzato 920 milioni di dollari
04/06/2013
Il gruppo Generali ha venduto oggi le attività riassicurative vita negli Stati Uniti per un controvalore lordo complessivo atteso di 920 milioni di dollari. La transazione avverrà attraverso il versamento in contanti da parte della compagnia francese di 780 milioni al closing dell'operazione, di cui 30 milioni di profitti attesi e il rilascio di 140 milioni di garanzie. L'accordo prevede la cessione del 100% di Generali U.S. Holdings e delle sue controllate, ma anche il ritiro del business attualmente ceduto ad Assicurazioni Generali.
L'operazione genererà per il gruppo una plusvalenza al netto delle tasse attesa a circa 150 milioni di dollari a livello consolidato, rafforzando ulteriormente il profilo di solvibilità di Generali, con un miglioramento di circa un punto percentuale nel Solvency I. Il controvalore complessivo lordo della transazione corrisponde a un multiplo di circa 15 volte gli utili del 2012. Il closing dell'operazione avverrà al 30 settembre 2013.
Nel 2012 le attività di Generali negli Stati Uniti hanno generato una raccolta premi netta di 925 milioni di dollari con un utile pari a 62 milioni. Treiste resterà comunque a operare oltre oceano, anche dopo questa operazione, nel segmento danni attraverso la branch di New York.
Le cessioni, ampiamente preventivate e annunciate, fanno parte della riorganizzazione di Generali, come ha ricordato il ceo Mario Greco. Continuiamo a fare progressi - ha detto - nell'esecuzione della nostra strategia di dismissione di asset non core e di rafforzamento patrimoniale".
L'operazione genererà per il gruppo una plusvalenza al netto delle tasse attesa a circa 150 milioni di dollari a livello consolidato, rafforzando ulteriormente il profilo di solvibilità di Generali, con un miglioramento di circa un punto percentuale nel Solvency I. Il controvalore complessivo lordo della transazione corrisponde a un multiplo di circa 15 volte gli utili del 2012. Il closing dell'operazione avverrà al 30 settembre 2013.
Nel 2012 le attività di Generali negli Stati Uniti hanno generato una raccolta premi netta di 925 milioni di dollari con un utile pari a 62 milioni. Treiste resterà comunque a operare oltre oceano, anche dopo questa operazione, nel segmento danni attraverso la branch di New York.
Le cessioni, ampiamente preventivate e annunciate, fanno parte della riorganizzazione di Generali, come ha ricordato il ceo Mario Greco. Continuiamo a fare progressi - ha detto - nell'esecuzione della nostra strategia di dismissione di asset non core e di rafforzamento patrimoniale".
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