Donne e pensione: i dieci errori da evitare secondo Allianz
Sarà presentato alla Gnp 2013 un vademecum che fornirà consigli pratici in materia di previdenza
09/05/2013
Un vademecum sugli errori che le donne devono evitare in maniera di previdenza. A proporlo è Allianz, che durante la tre giorni milanese della Gnp 2013 dispenserà dei consigli pratici per capire l'importanza di una corretta pianificazione finanziaria.
Presente con un proprio stand espositivo, Allianz illustrerà le molteplici soluzioni previdenziali pensate per rispondere alle diverse esigenze dei consumatori, e presenterà il decalogo dedicato alle donne. Sottovalutare l'argomento pensione è un errore comune di tante donne che magari divorziano dopo un lungo matrimonio e si ritrovano nella terza età senza il denaro sufficiente a vivere dignitosamente, dopo aver speso una vita per la famiglia.
Ecco i principali errori da evitare: mio marito guadagna bene e può mantenere anche me; non mi interessa l'argomento pensione, in qualche modo me la caverò; ho appena 30 anni, ci penserò più avanti; impieghi part-time e piccoli lavoretti basteranno per la pensione; devo occuparmi dei figli, non posso lavorare; dopo la maternità non ho più pensato di ricominciare a lavorare; a 55 anni posso smettere di pagare i contributi perché la pensione arriverà presto; devo occuparmi dei genitori anziani e malati; la crisi finanziaria ha bruciato i risparmi di molti e io non investirò mai sui mercati azionari; non mi serve molto per vivere, quindi non ho bisogno di risparmiare.
Presente con un proprio stand espositivo, Allianz illustrerà le molteplici soluzioni previdenziali pensate per rispondere alle diverse esigenze dei consumatori, e presenterà il decalogo dedicato alle donne. Sottovalutare l'argomento pensione è un errore comune di tante donne che magari divorziano dopo un lungo matrimonio e si ritrovano nella terza età senza il denaro sufficiente a vivere dignitosamente, dopo aver speso una vita per la famiglia.
Ecco i principali errori da evitare: mio marito guadagna bene e può mantenere anche me; non mi interessa l'argomento pensione, in qualche modo me la caverò; ho appena 30 anni, ci penserò più avanti; impieghi part-time e piccoli lavoretti basteranno per la pensione; devo occuparmi dei figli, non posso lavorare; dopo la maternità non ho più pensato di ricominciare a lavorare; a 55 anni posso smettere di pagare i contributi perché la pensione arriverà presto; devo occuparmi dei genitori anziani e malati; la crisi finanziaria ha bruciato i risparmi di molti e io non investirò mai sui mercati azionari; non mi serve molto per vivere, quindi non ho bisogno di risparmiare.
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