Fonsai, azionisti di risparmio A convocano assemblea
Il 23-25 e 26 marzo valuteranno profili lesivi dei propri diritti nell'ambito dell'aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro
18/02/2013
Gli azionisti di risparmio della categoria A di Fonsai sono stati convocati in assemblea dal cda della compagnia il prossimo 23-25 e 26 marzo. La richiesta arriva direttamente su richiesta di alcuni soci interessati. Lo ha comunicato la stessa Fonsai in una nota questa mattina. I punti all'ordine del giorno riguarderanno l'operazione di aumento di capitale, si legge, per come concretamente eseguita". Gli azionisti di risparmio temono il concretizzarsi di "profili lesivi degli interessi e/o dei diritti della categoria". In assemblea, poi saranno anche deliberate tutte le "iniziative da adottare".
I soci di risparmio A, inoltre, dovranno valutare se impugnare, anche parzialmente, le deliberazioni dell'assemblea straordinaria dello scorso 27 giugno sull'aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro, nella quale si era deciso l'eliminazione del valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio, il raggruppamento delle azioni e alcune modifiche statutarie.
Venerdì scorso, 15 febbraio, il rappresentante unico degli azionisti di risparmio categoria A ha richiesto la convocazione dell'assemblea straordinaria, perché a quella data i vertici di Fonsai e di Unipol non avevano ancora dato conto di alcune richieste degli azionisti. Si tratta di capire se i diritti preesistenti dei soci di risparmio categoria A siano stati lesi nel corso dell'aumento di capitale, compromettendo la partecipazione agli utili nel futuro sia dell'aumento sia del futuro riassetto.
Questa nuova assemblea seguirà quella già convocata da Fonsai e Milano Assicurazioni per il 13 e 14 marzo, quando il commissario ad acta proporrà un'azione di responsabilità contro alcuni sindaci e amministratori, nell'ottica di chiarire tutte le operazioni con parti correlate che la compagnia ha effettuato con la famiglia Ligresti.
I soci di risparmio A, inoltre, dovranno valutare se impugnare, anche parzialmente, le deliberazioni dell'assemblea straordinaria dello scorso 27 giugno sull'aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro, nella quale si era deciso l'eliminazione del valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio, il raggruppamento delle azioni e alcune modifiche statutarie.
Venerdì scorso, 15 febbraio, il rappresentante unico degli azionisti di risparmio categoria A ha richiesto la convocazione dell'assemblea straordinaria, perché a quella data i vertici di Fonsai e di Unipol non avevano ancora dato conto di alcune richieste degli azionisti. Si tratta di capire se i diritti preesistenti dei soci di risparmio categoria A siano stati lesi nel corso dell'aumento di capitale, compromettendo la partecipazione agli utili nel futuro sia dell'aumento sia del futuro riassetto.
Questa nuova assemblea seguirà quella già convocata da Fonsai e Milano Assicurazioni per il 13 e 14 marzo, quando il commissario ad acta proporrà un'azione di responsabilità contro alcuni sindaci e amministratori, nell'ottica di chiarire tutte le operazioni con parti correlate che la compagnia ha effettuato con la famiglia Ligresti.
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