Fusione Unipol-Fonsai, ecco il testo del nuovo statuto
La nuova compagnia si chiamerà UnipolSai e avrà sede a Bologna. Ancora dubbi sull'inclusione della Milano
28/01/2013
UnipolSai: sarà questo il nome del gruppo che nascerà dalla fusione di Unipol con la galassia Fonsai. L'ufficialità arriva dal sito della compagnia bolognese, che ha pubblicato il testo del progetto dell'operazione, approvato lo scorso 20 dicembre, e che viene depositato oggi dalle società.
All'interno del testo, in particolare, è presente anche il nuovo statuto di Fondiaria Sai post-fusione, raffrontato con quello attualmente in essere per evidenziare, punto per punto, tutti i principali cambiamenti che entreranno in vigore con l'operazione
Tutto questo dopo l'approvazione data dall'Ivass e quella da parte delle assemblee degli azionisti di Fondiaria Sai, che incorporerà Premafin, Unipol Assicurazioni ed eventualmente" (si legge nel testo) Milano Assicurazioni. Viene quindi ribadito che quest'ultima compagnia potrebbe restare fuori dalla maxi fusione.
E' inoltre sottolineato che l'incorporazione in Fonsai di Unipol e Premafin, è "da considerarsi parte essenziale e irrinunciabile del progetto di integrazione per fusione, alla quale è invitata a partecipare anche Milano Assicurazioni".
Il no alla fusione dei soci di risparmio della Milano, che otterrebbero in cambio azioni di risparmio di categoria "B" e quindi con un livello di privilegio di secondo grado, "precluderebbe il perfezionamento dell'operazione di incorporazione di quest'ultima in Fonsai ma non il perfezionamento delle operazioni di incorporazione in Fonsai di Unipol assicurazioni e di Premafin".
"Gli altri rapporti di cambio - spiega ancora il documento - rimarranno invariati" (0,050 azioni ordinarie dell'incorporante per ogni azione ordinaria di Premafin e 1,497 per ogni azione di Unipol Assicurazioni).
Oltre a cambiare nome, Fonsai dirà addio alla città Torino come sede legale per spostarsi nella città di Bologna, già sede di Ugf. Inoltre, il cda di UnipolSai si amplierà, passando da 9 a 19 membri, di cui uno espressione della lista di minoranza.
Prima della data di stipula dell'atto di fusione, Ugf sottoscriverà e delibererà un aumento di capitale da 600 milioni di euro per Unipol Assicurazioni. Il documento precisa infine di nuovo che il diritto di recesso spetterà solo ai soci di risparmio di Milano Assicurazioni e agli azionisti di Premafin "che non abbiano concorso alle deliberazioni sulla fusione", chiudendo così le porte alla famiglia Ligresti.
All'interno del testo, in particolare, è presente anche il nuovo statuto di Fondiaria Sai post-fusione, raffrontato con quello attualmente in essere per evidenziare, punto per punto, tutti i principali cambiamenti che entreranno in vigore con l'operazione
Tutto questo dopo l'approvazione data dall'Ivass e quella da parte delle assemblee degli azionisti di Fondiaria Sai, che incorporerà Premafin, Unipol Assicurazioni ed eventualmente" (si legge nel testo) Milano Assicurazioni. Viene quindi ribadito che quest'ultima compagnia potrebbe restare fuori dalla maxi fusione.
E' inoltre sottolineato che l'incorporazione in Fonsai di Unipol e Premafin, è "da considerarsi parte essenziale e irrinunciabile del progetto di integrazione per fusione, alla quale è invitata a partecipare anche Milano Assicurazioni".
Il no alla fusione dei soci di risparmio della Milano, che otterrebbero in cambio azioni di risparmio di categoria "B" e quindi con un livello di privilegio di secondo grado, "precluderebbe il perfezionamento dell'operazione di incorporazione di quest'ultima in Fonsai ma non il perfezionamento delle operazioni di incorporazione in Fonsai di Unipol assicurazioni e di Premafin".
"Gli altri rapporti di cambio - spiega ancora il documento - rimarranno invariati" (0,050 azioni ordinarie dell'incorporante per ogni azione ordinaria di Premafin e 1,497 per ogni azione di Unipol Assicurazioni).
Oltre a cambiare nome, Fonsai dirà addio alla città Torino come sede legale per spostarsi nella città di Bologna, già sede di Ugf. Inoltre, il cda di UnipolSai si amplierà, passando da 9 a 19 membri, di cui uno espressione della lista di minoranza.
Prima della data di stipula dell'atto di fusione, Ugf sottoscriverà e delibererà un aumento di capitale da 600 milioni di euro per Unipol Assicurazioni. Il documento precisa infine di nuovo che il diritto di recesso spetterà solo ai soci di risparmio di Milano Assicurazioni e agli azionisti di Premafin "che non abbiano concorso alle deliberazioni sulla fusione", chiudendo così le porte alla famiglia Ligresti.
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