Generali Ppf vola con la Russia, utile operativo a 263 milioni di euro
Raccolta premi in crescita del 7% a 2,07 miliardi
02/10/2012
Generali Ppf, la joint venture assicurativa tra il Leone di Trieste (51%) e Ppf Group (49%) del finanziere ceco Petr Kellner, ha chiuso il primo semestre 2012 con una crescita dei premi lordi nel settore non vita pari a 1,22 miliardi di euro, con un incremento del 2,8% su base annuale.
L'aggregato opera nell'Europa centro-orientale, nelle repubbliche asiatiche ex sovietiche e in Russia. I premi totali lordi del settore vita sono saliti a 842 milioni, +5,2% rispetto allo stesso periodo del 2011. Nel complesso la raccolta è risultata pari a 2,07 miliardi, con un rialzo consistente del 7% su base annua. Il risultato operativo è aumentato del 2,8% a 263 milioni e il combined ratio è risultato stabile all'87,5%.
In Russia raddoppia la raccolta Danni (+103%), mentre nel Vita la crescita è del 33%. Va bene anche la Polonia, dove i premi Danni salgono del 13%. Ladislav Bartonicek, ceo di Generali Ppf si è detto soddisfatto della forte redditività raggiunta dalle controllate in Polonia e Serbia", sottolineando poi come la Russia abbia "contribuito con la crescita più impressionante nella raccolta premi del ramo Danni". A contribuire a questi risultati che vanno in controtendenza rispetto all'andamento del mercato europeo il top manager ha spiegato come il progetto di ristrutturazione di Ceska Pojistovna abbia "contribuito a migliorare i principali indicatori di performance nel ramo Vita".
L'aggregato opera nell'Europa centro-orientale, nelle repubbliche asiatiche ex sovietiche e in Russia. I premi totali lordi del settore vita sono saliti a 842 milioni, +5,2% rispetto allo stesso periodo del 2011. Nel complesso la raccolta è risultata pari a 2,07 miliardi, con un rialzo consistente del 7% su base annua. Il risultato operativo è aumentato del 2,8% a 263 milioni e il combined ratio è risultato stabile all'87,5%.
In Russia raddoppia la raccolta Danni (+103%), mentre nel Vita la crescita è del 33%. Va bene anche la Polonia, dove i premi Danni salgono del 13%. Ladislav Bartonicek, ceo di Generali Ppf si è detto soddisfatto della forte redditività raggiunta dalle controllate in Polonia e Serbia", sottolineando poi come la Russia abbia "contribuito con la crescita più impressionante nella raccolta premi del ramo Danni". A contribuire a questi risultati che vanno in controtendenza rispetto all'andamento del mercato europeo il top manager ha spiegato come il progetto di ristrutturazione di Ceska Pojistovna abbia "contribuito a migliorare i principali indicatori di performance nel ramo Vita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA