Unipol, ok a conversione obbligatoria di azioni privilegiate in ordinarie

Via libera dall’assemblea straordinaria di Unipol alla conversione obbligatoria delle azioni privilegiate in ordinarie Ugf. Contestualmente sono state anche approvate le modifiche statutarie dipendenti dalla conversione.
L’assemblea che si è riunita nelle scorse ore, sotto la presidenza di Pierluigi Stefanini, ha infatti dato l’ok, anche nel rispetto dei quorum previsti da parte dell’assemblea speciale degli azionisti ordinari, alla conversione sulla base del rapporto di 1 azione ordinaria, avente godimento regolare, per ciascuna azione privilegiata, senza pagamento di alcun conguaglio.  
Ora l’operazione di conversione dovrà incassare l’ok anche dall’Assemblea speciale, convocata per il 26 febbraio, che farà sorgere il diritto di recesso in capo ai possessori di azioni privilegiate che non abbiano concorso all’adozione delle relative deliberazioni, da esercitarsi entro quindici giorni dalla data di iscrizione delle deliberazioni assembleari nel registro delle imprese di Bologna. Il valore di liquidazione è di 3,711 euro per ciascuna azione privilegiata.

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