Generali fa il restyling al business in Germania
Nuove strategie per valorizzare distribuzione, ramo vita e governance: queste le armi del Leone che rilancia gli obiettivi da qui al 2018
21/05/2015
Governance più semplice, focus sui punti di forza delle reti distributive, un nuovo modello di business nel ramo vita al fine di ottenere redditività a lungo termine e una piattaforma operativa più efficiente e moderna. Questa la strategia di Generali in Germania, presentata oggi. Il Leone riorganizza la propria struttura e il proprio modello con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la propria posizione competitiva da qui al 2018.
Generali Deutschland farà leva su tre pilastri: Generali, la compagnia vita e danni che distribuirà attraverso agenti e broker; AachenMünchener, prodotti unit linked attraverso Dvag, network di servizi finanziari e CosmosDirekt, canale diretto e prodotti term-life. Il gruppo conterà anche sulle compagnie provider di prodotti specializzati Central, Advocard, Dialog e Badenia.
Sarà introdotto nel mercato assicurativo vita un nuovo standard (New Normal), attraverso cui il gruppo ridisegnerà il portafoglio retail, riducendo la vendita dei prodotti tradizionali e rafforzando ulteriormente l'offerta di polizze unit linked, ibridi e term-life, nei quali Generali Deutschland è già leader di mercato.
Generali vuole quindi rafforzare la nuova produzione e il cross selling nel business term-life e invalidità professionale. Dal punto di vista dell'offerta, il gruppo punterà sulla digitalizzazione, sulla telematica, domotica e wellness management.
Generali Deutschland, nel 2018, sarà completamente digitale nei processi chiave, con un approccio multi-access con le reti distributive e i clienti. Tutti i back-office che non hanno contatti con la clientela saranno raggruppati in Generali Deutschland Services, sfruttando economie di scala e geografiche. Per la gestione sinistri ci saranno nuove procedure standardizzate e best practice.
Dal punto di vista della governance, Generali Deutschland Holding sarà integrata con Generali Versicherung e Generali Leben nella nuova Generali Deutschland Ag, con sede a Monaco di Baviera. Il business delle altre compagnie tedesche sarà organizzato "a matrice", eliminando la duplicazione di costi e sfruttando sinergie. L'obiettivo è riduzione le funzioni di direzione e i membri dei board per garantire una maggiore prossimità del management. Generali Deutschland Ag avrà quindi un cda di sei membri: il Consiglio di sorveglianza nel management board di Generali Deutschland Holding ha nominato oggi tre nuovi manager, che entreranno in carica dal primo giugno 2015, che completeranno il board: Claudia Andersch, attualmente nei cda di CosmosDirekt, sarà country chief life and health officer. Monika Sebold-Bender, ora board member di Generali Versicherungen, sarà la nuova country chief p&c officer e Ulrich Caspar Nießen entrerà nel gruppo Generali come responsabile delle risorse umane. Il Consiglio sarà guidato dal country ceo Giovanni Liverani, con il cfo Torsten Utecht e il coo Rainer Sommer.
Nelle unità operative, dopo la nomina del mese scorso di Christoph Schmallenbach a nuovo ceo di AachenMuenchener, Jochen Petin, ex ceo di Badenia, assumerà la posizione di ceo di Central Krankenversicherungen.
"Nel corso degli ultimi due anni - ha spiegato il group ceo Mario Greco, in una nota -, abbiamo riorganizzato le attività in alcuni dei principali mercati europei, quali Italia e Francia, con l’obiettivo di semplificare il nostro business, rendere i processi più efficienti e puntare all’ eccellenza tecnica. Ora, dopo il completamento dell’acquisizione delle minorities di Generali Deutschland nel 2014, siamo pronti a lanciare un riposizionamento strategico che ci consenta di essere ancora più ambiziosi e pronti ad affrontare le sfide che ci attendono in Germania, il secondo mercato del gruppo. La Germania avrà un ruolo chiave nei prossimi anni".
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