Smart traveling, Intesa Sanpaolo si allea con Airbnb
La partnership con la piattaforma di hospitality offrirà a tutti gli host italiani la soluzione AcasaConMe a un prezzo scontato per i prossimi due mesi
16/07/2015
L’emergere di nuove pratiche sociali basati sulla condivisione di beni e servizi vede il mondo assicurativo sempre più coinvolto. Di ieri la notizia della partnership sottoscritta tra il gruppo Intesa Sanpaolo e Airbnb, tra le più note piattaforme on line di hospitality (presente in 190 Paesi) che permette agli utenti di condividere tra loro le proprie abitazioni.
L’accordo metterà a disposizione della community italiana di Airbnb i servizi di aCasaConMe, sistema di protezione sviluppato dal gruppo Intesa Sanpaolo e basato su un sistema tecnologico in grado di rilevare pericoli e di avvisare in caso di emergenze. La soluzione sarà disponibile per tutti gli host italiani a un prezzo scontato per i prossimi due mesi, e permetterà loro di controllare lo stato della proprietà in tempo reale e in qualunque momento, in modo da offrire affidabilità e protezione a tutta la sua community.
AcasaConMe va a corredare una più ampia gamma di caratteristiche di sicurezza messe a disposizione dalla piattaforma, come Airbnb host guarantee attraverso cui Airbnb offre una garanzia fino a 800 mila euro nell’eventualità in cui ci siano danni alla proprietà messa in affitto.
Intesa Sanpaolo ha sottoscritto la partnership attraverso Intesa Sanpaolo Smart Care, la società del gruppo appositamente creata per individuare e sviluppare soluzioni dedicate allo smart living. Con questo accordo, Intesa Sanpaolo Smart Care inaugura una nuova attività rivolta a partner esterni al gruppo Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di rendere disponibili soluzioni e servizi a un numero crescente di interlocutori.
“Con Intesa Sanpaolo Smart Care – spiega Nicola Maria Fioravanti, responsabile divisione Insurance del gruppo Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Vita – guardiamo al futuro per sviluppare soluzioni e servizi utili a semplificare e rendere più sicura la vita dei nostri clienti. L’eccellenza tecnologica di Smart Care è unica nel settore assicurativo italiano – osserva Fioravanti – e possiamo senz’altro definire questa realtà un laboratorio di innovazione coerente con le iniziative e con il piano industriale del gruppo Intesa Sanpaolo, che all’innovazione dedica il proprio massimo impegno, attraverso la struttura coordinata dal chief innovation officer”.
L’accordo metterà a disposizione della community italiana di Airbnb i servizi di aCasaConMe, sistema di protezione sviluppato dal gruppo Intesa Sanpaolo e basato su un sistema tecnologico in grado di rilevare pericoli e di avvisare in caso di emergenze. La soluzione sarà disponibile per tutti gli host italiani a un prezzo scontato per i prossimi due mesi, e permetterà loro di controllare lo stato della proprietà in tempo reale e in qualunque momento, in modo da offrire affidabilità e protezione a tutta la sua community.
AcasaConMe va a corredare una più ampia gamma di caratteristiche di sicurezza messe a disposizione dalla piattaforma, come Airbnb host guarantee attraverso cui Airbnb offre una garanzia fino a 800 mila euro nell’eventualità in cui ci siano danni alla proprietà messa in affitto.
Intesa Sanpaolo ha sottoscritto la partnership attraverso Intesa Sanpaolo Smart Care, la società del gruppo appositamente creata per individuare e sviluppare soluzioni dedicate allo smart living. Con questo accordo, Intesa Sanpaolo Smart Care inaugura una nuova attività rivolta a partner esterni al gruppo Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di rendere disponibili soluzioni e servizi a un numero crescente di interlocutori.
“Con Intesa Sanpaolo Smart Care – spiega Nicola Maria Fioravanti, responsabile divisione Insurance del gruppo Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Vita – guardiamo al futuro per sviluppare soluzioni e servizi utili a semplificare e rendere più sicura la vita dei nostri clienti. L’eccellenza tecnologica di Smart Care è unica nel settore assicurativo italiano – osserva Fioravanti – e possiamo senz’altro definire questa realtà un laboratorio di innovazione coerente con le iniziative e con il piano industriale del gruppo Intesa Sanpaolo, che all’innovazione dedica il proprio massimo impegno, attraverso la struttura coordinata dal chief innovation officer”.
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