Zurich rinuncia a Rsa

Dietrofront sulla linea del traguardo. Quando la trattativa sembrava ormai in dirittura d’arrivo Zurich Insurance ha fatto un passo indietro. La compagnia zurighese ha reso noto, oggi, che non intende più rilevare la sua concorrente britannica Rsa. L’assicurazione svizzera, ad agosto, aveva proposto un’acquisizione per 550 pence per azione nel quadro di un’operazione interamente in contanti. La proposta attribuiva alla rivale inglese un valore di 5,6 miliardi di sterline: il cda  della società londinese aveva raccomandato agli azionisti di accogliere l'offerta. Zurich aveva tempo sino a domani per presentare un'offerta concreta o per comunicare la rinuncia. E’ stata scelta la seconda opzione. 

A pesare sulla decisione, probabilmente, il fatto che il gruppo è impegnato con la risoluzione delle problematiche sul ramo danni, sorte di recente, in seguito alla catastrofe di Tianjin. Le esplosioni verificatesi il 12 agosto nella città portuale cinese hanno provocato perdite ingenti causando al gruppo assicurativo danni per 275 milioni di dollari. Zurich ha, infine, puntualizzato di non aver trovato nessun elemento critico sui libri contabili di Rsa che possa aver spinto il gruppo a rinunciare all’acquisizione. Ma si tratta di un’operazione strategica per concentrarsi sui suoi obiettivi nelle  attività di assicurazione generale.