Zurich group, il ceo Martin Senn lascerà a fine anno
Il ruolo di guida sarà affidato ad interim all’attuale chairman, Tom de Swaan
01/12/2015
Dopo dieci anni passati in Zurich, di cui sei anni al suo timone, il ceo del gruppo, Martin Senn (nella foto), lascerà la sua funzione alla fine dell’anno. Senn ha deciso di dimettersi di comune accordo con il cda. L’iter per nominare il suo successore è già in corso. Per il momento, ad assumere ad interim il ruolo di amministratore delegato sarà l’attuale presidente del gruppo, Tom de Swaan, mentre Fred Kindle, vice-presidente del board, assumerà alcune responsabilità aggiuntive per assicurare la continuità di governo.
In una nota, il gruppo svizzero precisa che la partenza di Martin Senn non avrà “alcun impatto sul focus strategico di Zurich” e sul raggiungimento degli obiettivi finanziari 2014-2016.
“Dopo dieci anni molto intensi con Zurich – ha spiegato Senn – ho deciso di dimettermi da amministratore delegato, per far posto a una nuova leadership. Zurich gode di una reputazione eccellente con clienti in tutto il mondo e in modo sostenibile offre dividendi interessanti per gli azionisti. Ci sono state alcune battute d'arresto negli ultimi mesi, ma sono convinto che abbiamo messo in atto le giuste misure affinché Zurich raggiunga i suoi obiettivi. Io resterò strettamente legato alla società e sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme in questi anni”. Il neo designato ad ad interim, Tom de Swaan ha ricordato i traguardi raggiunti da Senn. “Prima come chief investment officer, e negli ultimi sei anni come amministratore delegato, ha guidato con successo la nostra azienda dimostrando grande lungimiranza e instancabile impegno personale. Ho imparato a conoscerlo come leader di altissima integrità, con una rara sensibilità nel bilanciare gli interessi dei diversi gruppi di stakeholder. Negli ultimi due anni, ha messo in moto una trasformazione che renderà la nostra azienda più customer-centric, più efficiente e più efficace”.
In una nota, il gruppo svizzero precisa che la partenza di Martin Senn non avrà “alcun impatto sul focus strategico di Zurich” e sul raggiungimento degli obiettivi finanziari 2014-2016.
“Dopo dieci anni molto intensi con Zurich – ha spiegato Senn – ho deciso di dimettermi da amministratore delegato, per far posto a una nuova leadership. Zurich gode di una reputazione eccellente con clienti in tutto il mondo e in modo sostenibile offre dividendi interessanti per gli azionisti. Ci sono state alcune battute d'arresto negli ultimi mesi, ma sono convinto che abbiamo messo in atto le giuste misure affinché Zurich raggiunga i suoi obiettivi. Io resterò strettamente legato alla società e sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme in questi anni”. Il neo designato ad ad interim, Tom de Swaan ha ricordato i traguardi raggiunti da Senn. “Prima come chief investment officer, e negli ultimi sei anni come amministratore delegato, ha guidato con successo la nostra azienda dimostrando grande lungimiranza e instancabile impegno personale. Ho imparato a conoscerlo come leader di altissima integrità, con una rara sensibilità nel bilanciare gli interessi dei diversi gruppi di stakeholder. Negli ultimi due anni, ha messo in moto una trasformazione che renderà la nostra azienda più customer-centric, più efficiente e più efficace”.
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