Intesa Sanpaolo, risultati 2015 superiori alle attese
La divisione Insurance chiude l’esercizio con un risultato netto di 630 milioni di euro
05/02/2016
I risultati di esercizio consolidati al 31 dicembre 2015 del gruppo Intesa Sanpaolo mostrano un forte miglioramento della redditività, che risulta essere superiore agli obiettivi fissati con il Piano di impresa 2014-2017.
Per quanto riguarda il comparto Insurance, nel quarto trimestre 2015 ha registrato proventi operativi netti in calo rispetto ai tre mesi precedenti, attestandosi a quota 171 milioni (-39,3% rispetto a 281 milioni del terzo trimestre 2015) e un risultato corrente al lordo delle imposte pari a 116 milioni (rispetto a 230 milioni del terzo trimestre 2015), con un risultato netto che si attesta 86 milioni (rispetto a 151 milioni del terzo trimestre 2015).
Considerando il 2015 nel suo complesso, tuttavia, la divisione Insurance ha raggiunto un risultato netto in crescita, raggiungendo i 630 milioni di euro (+25,7% rispetto ai 501 milioni del 2014). Cresce (+18,5%) anche il risultato corrente al lordo delle imposte, che è pari a 923 milioni (era a 779 milioni a fine 2014).
Crescono i proventi operativi netti, toccando i 1.102 milioni, (+18,4% rispetto a 931 milioni del 2014), che risultano essere pari a circa il 6% dei proventi operativi netti consolidati del gruppo (6% nel 2014).
Il gruppo, in una nota, il gruppo spiega che il portafoglio prodotti è “in via di ricomposizione” a favore di “prodotti efficienti in termini di assorbimento di capitale” come i prodotti unit linked, che hanno raggiunto il 56% della nuova produzione (rispetto al 39% del 2014). Nel corso del 2015, ricorda Intesa Sanpaolo, è stata anche lanciata “una nuova offerta distintiva” sia nel ramo danni (ad esempio nuova offerta nel comparto salute e una gamma dedicata alle imprese), sia nel ramo vita (“Synthesis” - prodotto multiramo per la divisione Private Banking).
Per l’esercizio in corso il gruppo Intesa Sanpaolo nel suo complesso si attende una crescita dei proventi operativi netti “favorita dalle commissioni nette e dai crediti verso la clientela, del risultato della gestione operativa, con un continuo cost management, e del risultato corrente al lordo delle imposte, con una riduzione del costo del rischio, nel quadro di una redditività sostenibile”. Intesa Sanpaolo ha confermato l’impegno alla distribuzione di tre miliardi di euro di dividendi cash per l’esercizio 2016, indicato nel Piano di impresa 2014-2017.
Per quanto riguarda il comparto Insurance, nel quarto trimestre 2015 ha registrato proventi operativi netti in calo rispetto ai tre mesi precedenti, attestandosi a quota 171 milioni (-39,3% rispetto a 281 milioni del terzo trimestre 2015) e un risultato corrente al lordo delle imposte pari a 116 milioni (rispetto a 230 milioni del terzo trimestre 2015), con un risultato netto che si attesta 86 milioni (rispetto a 151 milioni del terzo trimestre 2015).
Considerando il 2015 nel suo complesso, tuttavia, la divisione Insurance ha raggiunto un risultato netto in crescita, raggiungendo i 630 milioni di euro (+25,7% rispetto ai 501 milioni del 2014). Cresce (+18,5%) anche il risultato corrente al lordo delle imposte, che è pari a 923 milioni (era a 779 milioni a fine 2014).
Crescono i proventi operativi netti, toccando i 1.102 milioni, (+18,4% rispetto a 931 milioni del 2014), che risultano essere pari a circa il 6% dei proventi operativi netti consolidati del gruppo (6% nel 2014).
Il gruppo, in una nota, il gruppo spiega che il portafoglio prodotti è “in via di ricomposizione” a favore di “prodotti efficienti in termini di assorbimento di capitale” come i prodotti unit linked, che hanno raggiunto il 56% della nuova produzione (rispetto al 39% del 2014). Nel corso del 2015, ricorda Intesa Sanpaolo, è stata anche lanciata “una nuova offerta distintiva” sia nel ramo danni (ad esempio nuova offerta nel comparto salute e una gamma dedicata alle imprese), sia nel ramo vita (“Synthesis” - prodotto multiramo per la divisione Private Banking).
Per l’esercizio in corso il gruppo Intesa Sanpaolo nel suo complesso si attende una crescita dei proventi operativi netti “favorita dalle commissioni nette e dai crediti verso la clientela, del risultato della gestione operativa, con un continuo cost management, e del risultato corrente al lordo delle imposte, con una riduzione del costo del rischio, nel quadro di una redditività sostenibile”. Intesa Sanpaolo ha confermato l’impegno alla distribuzione di tre miliardi di euro di dividendi cash per l’esercizio 2016, indicato nel Piano di impresa 2014-2017.
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