Allianz Italia, utile operativo in calo ma superiore alle attese

Nei primi nove mesi del 2016, Allianz Italia ha raggiunto un utile operativo di 869 milioni di euro. Risultato in calo rispetto allo stesso periodo del 2015, ma comunque superiore alle attese grazie a una strategia basata sul mantenimento di un portafoglio clienti profittevole e un business nel vita incentrato su prodotti a basso assorbimento di capitale.

Nel ramo danni il combined ratio si mantiene su livelli molto positivi (86,3%). In un contesto di mercato caratterizzato dalla diminuzione del premio medio Rca, la raccolta si attesta a 3,23 miliardi di euro (-4,5 su base annua e -4,2% su base trimestrale). L’utile operativo diminuisce del 16,1% rispetto allo stesso periodo del 2015, attestandosi a quota 662 milioni di euro: il risultato sconta i forti investimenti effettuati per migliorare la digitalizzazione e garantire la centralità del cliente. Notizie positive invece dall’offerta modulare (Allianz1 e Allianza1 Business, con 318.000 pezzi venduti nei primi nove mesi dell’anno), dall’assicurazione telematica Allianz Bonus Drive e dal canale della compagnia diretta Genialloyd (471 milioni di euro di raccolta premi, +4,6% su base annua). 

Nel settore vita la raccolta ammonta a 7,07 miliardi di euro, in calo del 24,4% rispetto allo stesso periodo del 2015. L’utile operativo scende a 207 milioni di euro (-3% su base annua), risultando tuttavia migliore delle attese e registrando una netta crescita nel terzo trimestre (+70,6%). I prodotti unit-linked si attestano a quota 76% del settore new business, pari 2,2 volte la media di mercato. Il contributo maggiore nel segmento arriva dai promotori finanziari, con il 99% delle polizze unit-linked sul totale della loro nuova produzione. Il Solvency II Ratio si conferma a livelli di eccellenza.