Ancora rumors su Generali e sull'addio di Minali
Oggi Intesa Sanpaolo e Allianz sarebbero pronte a spartirsi gli asset del Leone, mentre il dg sarebbe verso l'uscita: dicono i giornali
23/01/2017
Su Generali i rumors non sembrano arrestarsi. Le indiscrezioni, questa volta, parlano di un asse italo-tedesco tra Intesa Sanpaolo e Allianz, interessato a mettere le mani sul Leone. Secondo quanto riportato ieri dal quotidiano La Stampa, gli scenari ipotizzabili sarebbero due. Nel primo, ci sarebbe un’aggregazione con Intesa, con un ruolo diretto di Allianz in qualità di partner industriale: questa ipotesi, tuttavia, comporterebbe numerosi ostacoli, non ultimi problemi di concentrazione del mercato.
Nel secondo scenario, si parla di un intervento più consistente di Intesa Sanpaolo, con Allianz interessata solo ad alcuni asset (nei giorni scorsi, ad esempio, si era parlato di un interesse dei tedeschi per la compagnia francese del gruppo triestino). Da tutti i protagonisti di queste voci, Generali, Allianz e Intesa Sanpaolo, è arrivato il "no comment".
Gli analisti, comunque, restano scettici su entrambe le ipotesi. Secondo Equita, il piano di aggregazione Generali-Intesa con Allianz partner industriale "è difficilmente attuabile", mentre Banca Akros lo ritiene "improbabile, considerando l’elevato rischio di integrazione tra le due aziende" ed è "scettica su una possibile acquisizione da parte di Allianz, principalmente per motivi politici e di antitrust".
MINALI NELLA GUERRA FRANCIA-ITALIA-GERMANIA
E poi c'è la questione del direttore generale e cfo, Alberto Minali. Sulla possibile uscita del top manager dal gruppo c'è un generale accordo, oggi, su tre giornali nazionali: La Repubblica (Affari & Finanza), La Stampa e Il Giornale. Tuttavia, i tre fogli hanno visioni alquanto diverse: da Repubblica prevale l'interpretazione di un'uscita ampiamente prevista all'interno di una riorganizzazione di lungo periodo. Il ceo Philippe Donnet starebbe semplicemente completando la transizione dalla Generali di Mario Greco alla sua. Non si tratta insomma di una guerra interna, di acerrimi scontri tra personalità rivali.
Per La Stampa, il cambio al vertice appare "ormai inevitabile e imminente", ma non solo: Donnet e Minali avrebbero "visioni diverse sul piano annunciato a novembre", e anche se fino a ieri non era ancora stata convocata alcuna riunione del cda, un certo "tam tam" farebbe presumere che questa è la settimana decisiva per i nuovi vertici di Generali. Tutto questo sullo sfondo delle mosse di Intesa Sanpaolo e Allianz.
Infine, Il Giornale punta tutto sulla guerra Italia-Francia, ricollengandosi al filone dei rumors su Axa. Intanto, per il quotidiano milanese i rapporti tra l'ad e Minali erano arrivati "al punto di rottura già da tempo" e tuttavia, alla base di tutto, c'è "l'ennesimo scontro tra Francia e Italia", che comprende "una vera e propria battaglia" dato che, conclude il foglio diretto da Alessandro Sallusti, "il controllo delle Generali è in bilico".
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