Castagna (Banco Bpm), accordo bancassurance entro l'anno
L'ad dell'istituto precisa che la scelta del partner per le polizze non sarà solo economica ma anche industriale
29/09/2017
Sono giorni decisivi per Banco Bpm e le manovre sulla bancassicurazione. La totale revisione degli accordi dell'istituto frutto della fusione tra Banco Popolare e Banca popolare di Milano, cioè quelli con Aviva e Unipol, potrebbe generare oltre 80 punti base di Cet1 ratio (il principale indice di solidità del settore bancario) neutralizzando quindi le put option di Avipop e Unipol.
Tuttavia, la valutazione è ampiamente ottimistica e c'è disaccordo tra diversi analisti vicini al dossier, che invece ipotizzano un beneficio dagli otto ai 20 punti base. Tutto dipenderà dalle prospettive di crescita del business danni che dovrebbero essere monetizzate nell’accordo con il nuovo partner assicurativo.
Nei prossimi giorni è attesa l'offerta di Covea e Cattolica. Secondo gli analisti di Equita, il 100% del business vita e danni della bancassurance è pari a 750 milioni di euro.
A margine dell'Italian Conference di JpMorgan, l'amministratore delegato dell'istituto, Giuseppe Castagna (foto), ha confermato che Banco Bpm sceglierà il nuovo partner per la bancassicurazione "sicuramente entro il 2017". Il numero uno dell'istituto ha sottolineato come sia necessario "fare una scelta non solo economica ma anche industriale" e ha spiegato che i perimetri delle quattro offerte sottoposte da Covea, Cattolica, Generali e Allianz "non sono differenti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA