Clima: Axa, investimenti da 12 miliardi di euro
La compagnia, in occasione del summit di Parigi, alza i target. I business non sostenibili non sono più assicurabili
13/12/2017
"Un mondo più caldo di quattro gradi non è assicurabile". Con questa considerazione, a margine del summit sul clima del 12 dicembre voluto dal Presidente francese, Emmanuel Macron, il group ceo di Axa, Thomas Buberl, rilancia la sfida della compagnia verso un business sostenibile.
Nello spirito dell'accordo di Parigi (Cop21 di due anni fa), ha detto Buberl, Axa accelererà l'impegno contro il riscaldamento globale: il nuovo target della compagnia negli investimenti verdi al 2020 passa dai tre miliardi di euro pianificati nel 2015 ai 12 miliardi, cioè il doppio rispetto alla raccomandazione contenuta nella Cop21. Oltre tre miliardi (contro i precedenti 500 milioni) saranno disinvestiti dalle aziende che producono combustibili fossili e conseguentemente Axa non assicurerà più eventuali nuovi progetti se non a impatto zero.
"In qualità di assicuratore e investitore globale – ha ribadito il ceo – abbiamo un ruolo chiave. La lotta contro il cambiamento climatico richiede l'impegno in un’azione collettiva. Con tutte le decisioni che abbiamo annunciato, inviamo il forte segnale a tutti che, sebbene questo argomento sia complesso, può comunque essere affrontato. I business non sostenibili diventeranno non investibili e non assicurabili".
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