Itas lancia la prima agevolazione basata sugli Adas
La compagnia riconosce agli assicurati uno sconto sulla RcAuto se l’auto possiede sistemi avanzati di sicurezza
18/12/2017
È il primo caso in Italia ma potrebbe non essere l’unico nel prossimo futuro: il Gruppo Itas Assicurazioni prende atto dell’evoluzione tecnologica su alcuni modelli di auto e offre un’agevolazione pari al 15, 20 o 25%, rispetto alle coperture standard, agli assicurati con la polizza ITASafety Car che guidano i modelli inseriti in una lista di veicoli testati.
L’offerta è destinata a veicoli che montano gli A.d.a.s., Advanced Driver Assistance Systems, e in particolare il sistema Aeb, tecnologia anticollisione basata su radar e frenata autonoma, il “Cofano attivo”, sorta di airbag esterno che riduce l’impatto anche con i pedoni, i Lane support system, che riportano automaticamente in carreggiata il veicolo, e i sistemi Sbr sulla sicurezza delle cinture e delle spie di mancato allacciamento.
La compagnia ha scelto i modelli “agevolati” sulla base di alcuni test di sicurezza ideati ed eseguiti secondo il protocollo europeo Euro NCAP, realizzando una lista che sarà aggiornata ogni tre mesi per essere in linea con l’evoluzione del mercato auto. Tra i modelli già inseriti non solo veicoli di alta gamma (alcune Bmw, Mercedes, Volvo e anche la Stelvio di Alfa Romeo) ma anche modelli più popolari come la Volkswagen Polo.
Nella nota, Itas motiva la scelta con la considerazione che i sistemi avanzati di sicurezza arriveranno a ridurre gli incidenti automobilistici fino al 50% entro il 2020, con positive ricadute sul mercato RcAuto.
L’offerta è destinata a veicoli che montano gli A.d.a.s., Advanced Driver Assistance Systems, e in particolare il sistema Aeb, tecnologia anticollisione basata su radar e frenata autonoma, il “Cofano attivo”, sorta di airbag esterno che riduce l’impatto anche con i pedoni, i Lane support system, che riportano automaticamente in carreggiata il veicolo, e i sistemi Sbr sulla sicurezza delle cinture e delle spie di mancato allacciamento.
La compagnia ha scelto i modelli “agevolati” sulla base di alcuni test di sicurezza ideati ed eseguiti secondo il protocollo europeo Euro NCAP, realizzando una lista che sarà aggiornata ogni tre mesi per essere in linea con l’evoluzione del mercato auto. Tra i modelli già inseriti non solo veicoli di alta gamma (alcune Bmw, Mercedes, Volvo e anche la Stelvio di Alfa Romeo) ma anche modelli più popolari come la Volkswagen Polo.
Nella nota, Itas motiva la scelta con la considerazione che i sistemi avanzati di sicurezza arriveranno a ridurre gli incidenti automobilistici fino al 50% entro il 2020, con positive ricadute sul mercato RcAuto.
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