Intesa Sanpaolo Vita, la raccolta danni cresce del 9,6%

Vola la raccolta danni, in deciso affanno la raccolta vita.  Sono stati approvati i  risultati al 31 dicembre 2017 del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita. I dati si riferiscono sia alle sole società soggette a controllo partecipativo (esclusa pertanto Fideuram Vita) sia a quelli consolidati/aggregati del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita che comprende  Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Smart Care e Fideuram Vita. Cresce il patrimonio netto (+5,7%) che si attesta a 5.541,3 milioni di euro, in aumento di 298,5 milioni di euro rispetto alla chiusura dell’esercizio 2016 che aveva evidenziato un patrimonio netto pari a 5.242,8 milioni euro.  

Ottimo risultato per la produzione lorda danni, con un +9,6% che porta il valore a 431,6 milioni di euro, rispetto a 393,8 milioni di euro dell’anno precedente. Di senso opposto l’andamento della nuova produzione vita che al 31 dicembre 2017 si attesta a 22.268,6 milioni di euro, rispetto a 23.650,6 milioni euro del dicembre 2016, con una diminuzione del 5,8%. Il calo è più accentuato per le sole società soggette a controllo partecipativo (-8,7%), con una produzione vita che al 31 dicembre si attesta a 17.562,8 milioni di euro rispetto ai 19.239,4 milioni di euro.