Gruppo Unipol, sui conti 2017 pesano la banca e il vita
La raccolta di UnipolSai è stata pari a 11,1 miliardi di euro, con una diminuzione molto significativa dei premi life, -29,7%, a 3,7 miliardi dai 5,2 dell'anno precedente
09/02/2018
UnipolSai ha ottenuto nel 2017 un risultato netto consolidato (che comprende tutte le attività assicurative) pari a 537 milioni di euro, in crescita dell'1,8% rispetto allo stesso dato del 2016. Lo rende noto, nell'ambito dei conti preliminari approvati dal cda, la stessa compagnia in una nota.
Al netto degli oneri di ristrutturazione di Unipol Banca (circa 112 milioni) il risultato netto consolidato sarebbe stato di 649 milioni (+23%).
La raccolta è stata pari a 11,1 miliardi, in calo dai 12,5 miliardi del 2016, frutto di un incremento dell'1,9% del ramo danni, a 7,4 miliardi, e una diminuzione molto significativa dei premi vita, -29,7%, a 3,7 miliardi dai 5,2 dell'anno precedente.
Il Solvency ratio consolidato al 31 dicembre 2017 è pari al 206%, in peggioramento dal 212% del 31 dicembre 2016.
Il cda ha autorizzato l'emissione entro fine anno di un bond subordinato di livello 2 (Tier 2) dell'importo massimo di 500 milioni.
L'approvazione del bilancio sarà chiesta in assemblea dei soci il prossimo 22 marzo, quando sarà proposto un utile netto d'esercizio di 577 milioni e un dividendo pari a 0,145 euro per azione, in crescita del 16%.
GRUPPO UNIPOL
Guardando i risultati preliminari del gruppo Unipol, è evidente che gli effetti del piano di ristrutturazione del comparto bancario si sono fatti sentire. Il gruppo ha chiuso l'esercizio 2017 con una perdita di 169 milioni di euro. L'utile netto consolidato sarebbe stato pari a 655 milioni, e quindi in crescita rispetto ai 535 milioni dell'esercizio precedente, se il piano di ristrutturazione non avesse quindi avuto un effetto economico negativo per 824 milioni.
Dal piano di ristrutturazione, sono arrivati, si legge nella nota, "rafforzamenti complessivi delle coperture dei crediti deteriorati per circa un miliardo di euro". Questa operazione ha visto la creazione di Unipol ReC, operativa dal primo febbraio e specializzata nel recupero di crediti deteriorati, cui è stata trasferita la quasi totalità delle sofferenze di Unipol Banca.
"Le risultanze contabili individuali di Unipol gruppo Spa., ancora preliminari - conclude il comunicato - espongono un utile stimato di esercizio al 31 dicembre 2017 di 213 milioni di euro. Tenuto conto di ciò, si assume la distribuzione di un dividendo per l'esercizio 2017, pari a 0,18 euro per ogni azione ordinaria, con un pay-out del 60%".
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