Axa-XL, i dubbi delle agenzie di rating
Moody's, Standard & Poor's e Fitch hanno espresso preoccupazione per la solidità patrimoniale del gruppo francese a seguito della mega acquisizione da oltre 15 miliardi di dollari
08/03/2018
I rating di Axa sono stati messi sotto osservazione con possibili implicazioni negative da parte delle agenzie Moody's, Standard & Poor's e Fitch a seguito dell'annuncio dell'acquisizione da parte del gruppo francese di XL per 15,3 miliardi di dollari. Gli analisti sono preoccupati per il potenziale impatto negativo dell'acquisizione sul già pianificato spin-off delle attività vita e asset management di Axa negli Stati Uniti.
Nello specifico, S&P teme che la mega acquisizione possa nuocere alle riserve di Axa: l'agenzia paventa implicazioni negative sul debito a lungo e breve termine (A-A-1) per la holding del gruppo. La casa americana ha evidenziato come l'acquisizione sia esposta all'execution risk, (rischio di esecuzione), un'incertezza tipica legata alle grandi operazioni di M&A. "Secondo la nostra visione – sostiene S&P –, nel breve termine l'acquisizione aumenterà in modo significativo il goodwill e i requisiti patrimoniali, indebolendo così la solidità patrimoniale di Axa".
Occorrerà capire quanto beneficio riuscirà a trarre Axa dalla vendita delle sue operazioni vita e asset management negli Stati Uniti, continua l'agenzia di rating, e ciò dipenderà dalla valutazione del mercato e dalle fluttuazioni delle piazze finanziarie.
S&P si è detta preoccupata anche del fatto che le linee di business di XL, in particolare il ramo riassicurativo, potrebbero perdere ricavi qualora i clienti assicurativi decidessero di andare altrove per il timore di ritrovarsi in futuro sotto il controllo di un potenziale concorrente come Axa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥
