Generali, primi numeri dal Welfare Index Pmi
Oltre 4.000 imprese coinvolte, ben 200 aziende nelle prime due classi di merito: presentazione ufficiale in programma il 10 aprile a Roma
12/03/2018
Prosegue il cammino del Welfare Index Pmi, iniziativa promossa da Generali Italia per diffondere la cultura del welfare aziendale e incentivare l’utilizzo di benefit all’interno del perimetro di impresa. Il progetto, realizzato in collaborazione con Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni, è ormai giunto alla sua terza edizione. E la compagnia, in attesa della presentazione ufficiale del rapporto, ha iniziato a far circolare in una nota i primi numeri dell’indagine: 4.014 imprese coinvolte, in crescita del 20% rispetto all’edizione precedente, oltre 10mila interviste condotte in tre anni e ben 200 aziende che hanno ricevuto un rating 5W e 4W, le prime classi di merito dell’iniziativa.
Il progetto offre la possibilità alle aziende di sei settori – agricoltura, industria, artigianato, commercio e servizi, studi e servizi professionali, terzo settore – di accedere online a un servizio gratuito che misura il livello di welfare adottato in azienda: il risultato viene sintetizzato in un unico indice, raggruppando il campione in cinque classi di merito (da 1W a 5W) che permette di conoscere il livello delle proprie prestazioni e di comunicarlo in maniera immediatamente riconoscibile. Sono 38 le aziende che quest’anno hanno ricevuto il rating massimo, in crescita rispetto alle 22 del 2017. “Con Welfare Index Pmi, poniamo l’attenzione sui grandi bisogni sociali: sanità e assistenza, conciliazione e sostegno al lavoro, giovani, formazione e istruzione. Temi di grande impatto sociale sui quali siamo fortemente impegnati”, ha commentato Marco Sesana, country manager e amministratore delegato di Generali Italia.
Il rapporto Welfare Index Pmi 2018 verrà presentato il 10 aprile a Roma, presso il Salone delle Fontane: all’interno dell’evento, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio, saranno premiate le prime tre aziende classificate per ogni settore, mentre altre quattro menzioni speciali saranno attribuite in ambiti diversi.
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