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Unipol, parte il buy-back

Il gruppo ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie, in modo diretto e indiretto tramite le sue controllate

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Grandi manovre in casa Unipol. Il gruppo di bologna ha comunicato oggi l’avvio di programmi di azioni proprie. La manovra giunge all’indomani dell’acquisto di azioni Bper: un avvio di scalata iniziato non come auspicato, dal momento che del 5,2% del capitale della banca inizialmente messo nel mirino, si è riusciti a raccogliere finora circa il 3,25% a 4,72 euro per azione.
Il programma di buy-back annunciato oggi avverrà tramite società controllate direttamente o indirettamente da Unipol: Arca Vita, UnipolSai Servizi, Consortili Scrl e UniSalute. Gli acquisti, precisa una nota di Unipol, “avranno a oggetto complessivamente un numero massimo di 27.769 azioni, destinate all’attuazione dei piani di compensi basati su strumenti finanziari, del tipo performance share, approvati dalle rispettive assemblee dei soci delle controllate per gli anni 2013‐2015 e che prevedono l’assegnazione dell’ultima tranche di azioni a favore dei dirigenti delle stesse società controllate il prossimo 2 luglio”. Unipol precisa che alla data odierna detiene complessivamente 5.258.737 azioni proprie ordinarie (pari a circa lo 0,733% del capitale sociale), di cui 2.505.271 indirettamente tramite le società controllate UnipolSai ( 2.374.398), UniSalute (15.690), Linear (14.743), Arca Vita (5.962), Arca Assicurazioni (18.566), Siat (31.384), Ussc (20.258), Auto presto & bene ( 5.462) e Finitalia (18.808).


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