Generali, FiancoAFianco delle vittime della strada

Non più soltanto il semplice risarcimento del danno: Generali Italia ha presentato questa mattina a Roma FiancoAFianco, il nuovo protocollo per le vittime di gravi incidenti stradali. Supporto psicologico, percorso di cura e riabilitazione, assistenza e abbattimento delle barriere architettoniche: così si compone la nuova iniziativa, realizzata grazie a un network di specialisti del settore, come la Fondazione Don Carlo Gnocchi, che offriranno accesso a strutture per la medicina fisica e riabilitativa, cooperative di assistenza domiciliare e di trasporti, imprese edili e officine specializzate nell’adattamento di auto con comandi speciali.

“Con i nostri consulenti di FiancoAFianco – ha commentato Marco Sesana, country manager e amministratore delegato di Generali Italia – vogliamo essere partner di vita di queste persone e sostenerle nel percorso di ritorno graduale alla quotidianità”.

Secondo quanto stabilito dal protocollo, il consulente contatta innanzitutto la vittima per individuare insieme le principali necessità. Successivamente viene proposto un piano riabilitativo personalizzato, volto a far fronte alle esigenze riscontrate e realizzare gli interventi condivisi. I costi sono direttamente a carico della compagnia che, dopo aver monitorato l’andamento del percorso, provvede al risarcimento del danno.