Zurich, ok ai target 2019

Il management del gruppo svizzero ha sottolineato la robustezza del bilancio e la crescita degli utili, prevedendo che il riequilibrio del business mix sosterrà ancor più efficacemente la futura crescita dei profitti. In questi anni, Zurich ha migliorato la propria posizione in mercati chiave attraverso acquisizioni mirate e liberando capitale da asset non strategici. 

L'utile operativo di Zurich per i primi sei mesi del 2018 è stato del 12,3%, mentre il risparmio netto ha raggiunto i 900 milioni di dollari. La compagnia realizzerà un risparmio netto pari a 1,1 miliardi entro la fine dell'anno, in linea con l'obiettivo di fine 2019 di 1,5 miliardi.

Sempre per quella data, le rimesse di cassa complessive del periodo 2017-2019 raggiungeranno il target di oltre 9,5 miliardi di dollari. Zurich prevede rimesse di cassa per un miliardo di dollari l'anno nel ramo vita nel periodo 2018-2021. Il gruppo rimane fortemente capitalizzato con un solvency ratio, chiamato da Zurich Z-ecm (Zurich economic capital model) pari al 134% (dato al settembre 2018) e quindi ben al di sopra dell'intervallo target del 100-120%. 

"Sono molto lieto - ha commentato in una nota il group ceo, Mario Greco -, che stiamo portando a compimento gli obiettivi finanziari che abbiamo stabilito nel 2016. Dopo due anni di applicazione della nostra strategia siamo un'impresa molto diversa: siamo una compagnia cliente-centrica, mentre il nostro team si concentra sull'esecuzione disciplinata e sull'espansione delle offerte di servizi per approfondire le relazioni con i clienti e favorire una crescita redditizia. Insieme alla nostra solida posizione patrimoniale e alla generazione di cassa, questo supporta rendimenti azionari interessanti e in crescita".