Cattolica e Ima chiudono l'affare con l'aumento di capitale
La compagnia di Verona avrà il 35% della società di assistenza in Italia, che a sua volta sarà fornitore unico per i servizi
26/03/2019
Cattolica e Inter Mutuelles Assistance (Ima), ottenute tutte le autorizzazioni regolamentari, hanno effettuato il closing dell'operazione annunciata nel settembre scorso, che vedeva l'ingresso di Cattolica in Ima Italia Assistance tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale a pagamento, per un importo complessivo pari a 8,58 milioni di euro. L'operazione porterà Cattolica a detenere il 35% di Ima Italia Assistance.
Dal prossimo primo aprile Ima Italia Assistance sarà il nuovo fornitore unico delle prestazioni di assistenza offerte dalle reti del gruppo Cattolica. A partire dalla stessa data, si legge nella nota congiunta delle due società, cesseranno i rapporti con tutti i precedenti fornitori.
"Attraverso questa partnership strategica - ha commentato Alberto Minali, amministratore delegato del gruppo Cattolica - riaffermiamo la nostra volontà di arricchire e innovare l'ecosistema di servizi ai nostri assicurati, con l'obiettivo di evolvere la nostra offerta assicurativa integrando servizi ad alto valore aggiunto in un'ottica di prevenzione e protezione per i nostri clienti, come previsto dal nostro piano industriale".
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