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Il gruppo Helvetia Italia incontra gli agenti dopo “un’ottima annata”

Così ha definito l’anno appena trascorso il ceo La Gioia nel corso della convention che si è svolta il 21 marzo a Bologna. Al centro dell’incontro, che ha coinvolto l’intero management della compagnia, i risultati raggiunti nel 2018 e le iniziative intraprese per proseguire lungo il cammino di crescita

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Sarà stata l’aria di inizio primavera. O forse la suggestione data dalla location scelta per l’iniziativa, il nuovissimo centro congressi del Fico Eataly World di Bologna. Fatto sta che a Francesco La Gioia, ceo del gruppo Helvetia Italia, la metafora enologica è venuta facile. “Il 2018 è stato per noi un’ottima annata”, ha esordito sul palco della convention annuale della compagnia, che si è tenuta lo scorso 21 marzo di fronte a oltre 450 agenti accorsi nel capoluogo emiliano per una giornata di approfondimento e confronto con l’intero management del gruppo. La filosofia dell’incontro è chiara fin dal titolo scelto per l’iniziativa: Coltivare oggi il futuro di domani. E proprio dall’oggi, ossia dai risultati appena contabilizzati dalla compagnia, è partita la convention. “Abbiamo realizzato l’utile pianificato, siamo tornati a crescere dopo alcuni anni di sofferenza”, ha affermato La Gioia. “Abbiamo registrato un calo di sinistri nel ramo auto – ha aggiunto – e abbiamo migliorato il business mix del ramo vita”. Risultati dunque positivi, nonostante un’annata non facile dal punto di vista della volatilità finanziaria, che, è convinto La Gioia, “ci hanno consentito di conseguire un vantaggio strutturale che potrà sostenere la crescita nei prossimi anni”.
Parole di ottimismo anche nel commento di Markus Gemperle, ceo di Helvetia Europa, intervenuto con un collegamento video nelle battute iniziali della convention. “Stiamo crescendo in tutti i mercati – ha detto – anche in quelli in cui negli anni passati c’erano state delle difficoltà”. Il mood, ha proseguito, “è positivo per Helvetia”, e il gruppo punta a cavalcare il momento attraverso la realizzazione di nuovi modelli di business e l’esplorazione di soluzioni innovative per rendere più semplici e accessibili i servizi alla clientela.

I NUMERI DEL 2018
Il buon momento della compagnia è evidente nei numeri portati sul palco da Michelangelo Avello, cfo del gruppo Helvetia Italia. La raccolta premi ha registrato un incremento del 5,7%, sostenuta dal +6% fatto segnare dal ramo danni e da una performance nel ramo vita che, ha detto, “è stata superiore a quella del mercato”. Il risultato d’esercizio ha segnato un balzo del 16,9%, sulla scia soprattutto della disciplina tenuta nell’ambito dell’underwriting e nell’assunzione del rischio che ha consentito di raggiungere una crescita profittevole del ramo auto. Nel ramo vita spicca invece la performance del prodotto Multiattiva, andato ben oltre i target della compagnia con una crescita dell’11,3%.
La performance, ci ha tenuto a sottolineare Avello, si è riflessa anche sui risultati conseguiti dagli intermediari. “Le commissioni danni per le agenzie sono crescita del 9%”, ha affermato. E la coda positiva registrata nella prima parte del 2019, ha chiosato, “fa ben sperare per il proseguimento dell’anno”.

UN’ANALISI DEI RAMI
Uno sguardo più approfondito al ramo vita è stato fornito da Fabio Carniol, direttore vita e bancassurance della compagnia. Punto di partenza del suo intervento è stato il difficile momento del mercato finanziario nel 2018. “Pochissime asset class sono riuscite a registrare nell’anno appena concluso un andamento positivo”, ha esordito, soffermandosi in particolare sull’ampliamento dello spread che si è registrato nei mesi conclusivi del 2018. Eppure, nonostante le difficoltà, i risultati di Helvetia “sono stati migliori rispetto al mercato”. E il miglioramento registrato nei 2019 appare come il preludio di un “miglioramento dei mercati finanziari che può offrire grandi opportunità”.
Sul ramo danni si è invece soffermato Massimo Fedeli, direttore danni del gruppo Helvetia Italia, intervenuto nella prima sessione pomeridiana nel corso di una sorta di talk show che ha visto la partecipazione anche dello chef Antonino Cannavacciuolo. “È stato fatto un grande lavoro nel ramo motor, siamo ormai instradati in un percorso che è ben avviato”, ha affermato Fedeli. “C’è stato un affinamento dal punto di vista attuariale – ha proseguito – e abbiamo lavorato sulla scontistica tecnica”. Fedeli si è detto in particolare dello “molto orgoglioso della performance registrata nel segmento retail”, resa possibile anche dall’uscita di 26 nuovi prodotti che hanno consentito di acquisire 6mila nuovi clienti.

INNOVAZIONE PER GLI AGENTI
Per proseguire lungo questo cammino, è convinta la compagnia, è necessario fornire agli intermediari nuove soluzioni che possano incrementare le possibilità di vendita e migliorare il rapporto con i clienti. Magari sfruttando anche il contributo delle nuove tecnologie. È il caso di due nuove soluzioni che sono state illustrate alla platea da Roberto Lecciso, coo del gruppo Helvetia Italia. La prima è un supporto per la vendita a distanza che consentirà agli intermediari di risparmiare tempo e risorse nella fase di vendita e delle soluzioni. La seconda è invece una nuova piattaforma di instant insurance, chiamata Selly, che punta a offrire tramite app soluzioni semplici e poco costose in ambito viaggi o sci. “La piattaforma non è in concorrenza con gli agenti”, ha tenuto a precisare Pierguido Durini, rappresentante del gruppo agenti Helvetia Italia. “Offre soluzioni – ha aggiunto – che noi non abbiamo tempo e risorse per seguire, anche perché non presentano grossi vantaggi economici a causa dell’esiguità del premio richiesto”. La piattaforma potrà invece rivelarsi un’occasione di incontro, visto che, come ha spiegato Lecciso, in presenza di richieste più complesse “la soluzione indirizza automaticamente il cliente verso un’agenzia”.
Da segnalare, sempre in ambito tecnologico, il rinnovamento delle piattaforme dedicate agli agenti che è stato annunciato da Edoardo Ponte, cio del gruppo Helvetia Italia. “La tecnologia – ha spiegato – può aiutarci a semplificare i processi, e il compito del settore IT è proprio quello di sfruttare la tecnologia per raggiungere questo obiettivo”.

NON SOLO TECNOLOGIA
L’attenzione agli agenti, tuttavia, non si limita all’ambito tecnologico. Sandro Scapellato, direttore marketing e distribuzione del gruppo Helvetia Italia, ha illustrato una serie di iniziative volte a migliorare la brand awareness della compagnia e a incrementare le possibilità di contatto con i clienti per gli intermediari. Oltre al rinnovo degli ormai tradizionali concorsi per le agenzie più produttive, Scapellato ha innanzitutto annunciato una promozione legata alla soluzione auto Guida Sicura. “A luglio – ha affermato – sarà obbligatorio in Italia dotare tutti i seggiolini per bambini di un sensore di presenza: abbiamo quindi deciso di fornire i dispositivi ad alcune agenzie che potranno regalarlo ai clienti che sottoscrivono la polizza”. Dopo la sponsorship per i campionati del mondo di sci che si terranno a Cortina nel 2021, Scapellato ha quindi reso noto un nuovo accordo con la Fondazione Cortina che, è convinto, “darà nuova visibilità al brand e fornirà nuove opportunità di contatto”. Infine, è in partenza una partnership con Ucis, associazione cinofila di volontariato che interviene in occasione di disastri naturali: oltre alla visibilità del brand Helvetia nelle occasioni pubbliche, l’accordo prevede che parte del premio versato per la soluzione My Home venga devoluto all’associazione.

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