Cattolica, revocate le deleghe ad Alberto Minali
La decisione a sorpresa del cda per “divergenze di visione” con l’ad. Deleghe assegnate al dg Carlo Ferraresi
31/10/2019
Clamoroso a Verona. Il cda di Cattolica Assicurazioni, riunitosi in data odierna e presieduto da Paolo Bedoni, ha revocato all’amministratore delegato Alberto Minali le deleghe operative e, sentito il comitato nomine, ha conferito tutti i poteri al direttore generale, Carlo Ferraresi. Ne da conto una nota di Cattolica.
Il consiglio di amministrazione ha "constatato e preso atto" che si è progressivamente verificata "una divergenza di visione con l’amministratore delegato per quanto riguarda l’organizzazione societaria, gli scenari strategici e i rapporti con i soci e col mercato, con la conseguenza di una non fluida, distesa e positiva posizione dell’amministratore delegato verso il consiglio di amministrazione e una non sufficiente sintonia e organicità nelle rispettive competenze". Il cda ha comunque ringraziato l’amministratore delegato "per il lavoro svolto fino a oggi".
Il consiglio di amministrazione ha "constatato e preso atto" che si è progressivamente verificata "una divergenza di visione con l’amministratore delegato per quanto riguarda l’organizzazione societaria, gli scenari strategici e i rapporti con i soci e col mercato, con la conseguenza di una non fluida, distesa e positiva posizione dell’amministratore delegato verso il consiglio di amministrazione e una non sufficiente sintonia e organicità nelle rispettive competenze". Il cda ha comunque ringraziato l’amministratore delegato "per il lavoro svolto fino a oggi".
Il consiglio di amministrazione, si legge nella nota, “ha confermato la volontà di perseguire l’attuazione del piano di crescita già annunciato ai mercati e ha ribadito l’impegno a difendere i valori fondanti e il modello cooperativo e a valorizzare la sostenibilità nel tempo
dell’investimento dei soci e degli investitori. Il consiglio di amministrazione ha confermato, altresì, di proseguire il percorso di innovazione e di adeguamento della governance societaria, secondo le migliori pratiche del mercato; un percorso da tempo intrapreso anche attraverso l’adozione del sistema monistico e la possibilità anche per i soci di capitale di partecipare alla governance".
Parlando con l'agenzia di stampa Radiocor, alcune fonti vicine ai vertici della Fondazione Cariverona socia del gruppo assicurativo con il 3,4% del capitale, giudicano "inaspettata"
la decisione del board di Cattolica di ritirare le deleghe all'ad
Minali: l'ente scaligero "attende di conoscere tutti gli elementi e le
motivazioni alla base della decisione".
Carlo Ferraresi, 53 anni, dal 2017 direttore generale di Cattolica
Assicurazioni, ha svolto ruoli di rilievo nel campo finanziario e in
quello assicurativo e riassicurativo in Italia e nel Regno Unito, presso
Generali e Marsh e successivamente nel gruppo Andersen e Deloitte.
Prima di approdare in Cattolica, nel 2012, come direttore finanza e
investor relations manager, era managing director in Credit Agricole.
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