Antonio Canu confermato presidente del Gaag Lloyd Italico
Questo l'esito del 29esimo congresso del gruppo agenti a Genova, conclusosi il 9 aprile. Prosegue il percorso congiunto con Unat
11/04/2022
Antonio Canu è stato confermato alla presidenza del Gaag Lloyd Italico. Questo l'esito del ventinovesimo congresso ordinario elettivo dell'associazione, svoltosi a Genova e terminato, lo scorso 9 aprile, con "una lunghissima, entusiasta e rumorosa standing ovation dell’intera assemblea degli associati", sottolinea un comunicato dell'associazione.
L'organo esecutivo del gruppo agenti e le cariche all’interno del riconfermato esecutivo nazionale rimangono immutate: oltre alla presidenza dell'agente di Sassari, restano al loro posto anche Sergio Centra come vice presidente vicario, Emanuele Sias come vice presidente, Fabrizio Milazzo come segretario, e i consiglieri Michele Mariani, Claudia Rossi, Augusto Compalati.
Al congresso hanno partecipato la totalità delle agenzie e il 92% degli associati. Gli agenti iscritti al Gaag, spiega la nota, "hanno analizzato e dibattuto i temi proposti dal presidente uscente ampliandone ulteriormente i contenuti con un dibattito lungo e articolato caratterizzato da numerosissimi interventi".
Il temi legati al futuro del modello distributivo della agenzia professionale all’interno del mandato unico di Generali Italia, e le modalità per consolidarlo e rafforzarlo hanno occupato la parte centrale del dibattito insieme al percorso di unificazione con il gruppo agenti Unat giunto ormai a uno stadio avanzato di lavorazione.
L'accordo dati, recentemente sottoscritto congiuntamente con Unat e contestualmente al Gaat, ha occupato parte del dibattito, non tanto sui contenuti, quanto "a seguito degli attacchi dei vertici Sna e alle scomposte polemiche orchestrate dal house organ del Sindacato", si legge nel comunicato del Gaag, che parla anche di "polemiche e insinuazioni che l’assemblea del Gaag ha deciso di rimandare al mittente con una specifica mozione votata all’unanimità".
Ai lavori congressuali ha partecipato anche Marco Sesana, ceo e country manager di Generali Italia, accompagnato dall’intero top management della compagnia. La discussione ha visto anche protagonisti Davide Nicolao, presidente di Anagina, rappresentanza associata con Gaag e Unat nella confederazione Confagi, mentre Mariagrazia Musto, presidente di Unat, assente a causa di un infortunio, è intervenuta attraverso un messaggio.
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