Howden Italia punta al raddoppio dei ricavi
La società si propone di raggiungere un risultato di 190 milioni di euro entro il 2027: al lavoro su nove dossier per nuove acquisizioni
Howden Italia ha chiuso l'anno fiscale, terminato lo scorso 30 settembre, con ricavi complessivi per 108,2 milioni di euro, un ebitda di 19,3 milioni di euro e un margine del 17,8%. La crescita organica si è attestata al 12,5%, mentre quella complessiva è arrivata al 15,7%. I premi intermediati sono ammontati a un miliardo di euro, cifra che pone la società al terzo posto della classifica in Italia. Ed è anche sulla base di questi numeri che il ceo Federico Casini (nella foto), in un incontro con la stampa, ha voluto rinnovare gli ambiziosi obiettivi di crescita dell'impresa di brokeraggio. “L'Italia è per Howden Group il primo paese dopo l'Inghilterra”, ha commentato il top manager.
Nel dettaglio, la società ha fissato un target di ricavi a 130 milioni di euro nel 2024 e 190 milioni di euro nel 2027, praticamente raddoppiato rispetto ai 95,3 milioni di euro del 2022. Per centrare questo obiettivo, la società è pronta a proseguire lungo la strategia di acquisizioni culminata con l'assunzione del controllo di Assiteca e continuata poi con le operazioni che hanno coinvolto Assimovie e, più recentemente, Wide Care Services. “Abbiamo sul tavolo nove dossier per altre acquisizioni e puntiamo a chiuderne 2-3 già nel primo semestre del 2024”, ha affermato Casini.
Il top manager ha quindi affermato che la società è “sulla strada giusta per raggiungere i target” e ricordato l'operazione di rebranding che lo scorso 2 ottobre ha coinvolto tutte le attività del gruppo Howden nel mondo. “Quando un'azienda mette le persone al primo posto, queste si sentono piu' soddisfatte e responsabilizzate. Un bene non solo per loro, ma anche per i clienti di cui ci prendiamo cura perché – ha concluso – lavoriamo con un obiettivo a lungo termine: costruire una realtà di cui essere orgogliosi”.
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