Mise, nessun intervento a breve per normare ulteriormente le collaborazioni A con A
Vicari: se ne parlerà eventualmente tra 12/24 mesi. Soddisfazione dallo Sna
26/09/2013
Nell'ambito del tavolo tecnico per la riforma del settore assicurativo, istituito presso il Mise, il Governo al momento non intende normare ulteriormente la collaborazione tra gli intermediari assicurativi". Ad affermarlo è la senatrice Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle assicurazioni. Vicari ha aggiunto che, eventualmente "dopo un periodo di 12/24 mesi, si valuterà se intervenire per correggere distorsioni che dovessero verificarsi nella diffusione di questo nuovo strumento a disposizione degli agenti".
Claudio Demozzi, presidente nazionale dello Sna, ha accolto con favore "la rassicurazione tanto attesa dagli agenti di assicurazione. Il pacchetto di interventi predisposto dal tavolo tecnico per la riforma del settore - spiega il presidente dello Sna - ha confermato che al momento il Governo non intende normare ulteriormente la libertà di collaborazione tra gli Intermediari assicurativi (comma 10 Dell art 22 della legge 221/2012)". Demozzi sottolinea come, stando così le cose, la legge sia pienamente operativa "e la regolamentazione Sna costituisce una buona base di autoregolamentazione per cogliere con serenità questa nuova opportunità professionale".
Demozzi, inoltre, osserva come anche l'Ivass, al momento, non abbia emanato alcun regolamento attuativo, "sebbene abbia ammesso di aver ricevuto pressioni in tale direzione. La posizione Sna, come noto, è in linea con quella del Ministero. Siamo Professionisti - conclude Demozzi - e per ora riteniamo sufficiente l'auto regolamentazione che la categoria si è data ad integrazione delle norme esistenti".
Claudio Demozzi, presidente nazionale dello Sna, ha accolto con favore "la rassicurazione tanto attesa dagli agenti di assicurazione. Il pacchetto di interventi predisposto dal tavolo tecnico per la riforma del settore - spiega il presidente dello Sna - ha confermato che al momento il Governo non intende normare ulteriormente la libertà di collaborazione tra gli Intermediari assicurativi (comma 10 Dell art 22 della legge 221/2012)". Demozzi sottolinea come, stando così le cose, la legge sia pienamente operativa "e la regolamentazione Sna costituisce una buona base di autoregolamentazione per cogliere con serenità questa nuova opportunità professionale".
Demozzi, inoltre, osserva come anche l'Ivass, al momento, non abbia emanato alcun regolamento attuativo, "sebbene abbia ammesso di aver ricevuto pressioni in tale direzione. La posizione Sna, come noto, è in linea con quella del Ministero. Siamo Professionisti - conclude Demozzi - e per ora riteniamo sufficiente l'auto regolamentazione che la categoria si è data ad integrazione delle norme esistenti".
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