Agenti, venerdì 30 novembre nasce la nuova associazione
Molti presidenti di gruppo dimissionari da Sna e Unapass
26/11/2012
"Una nuova associazione moderna, snella ed agile, attenta alle nuove dinamiche di mercato nazionale ed europeo, con una visione degli assetti competente e lungimirante, con la capacità di offrire una nuova modalità di tutela sindacale che dia più forza contestualmente al singolo iscritto così come al gruppo aziendale, in grado di porsi come l'interlocutore privilegiato nel panorama istituzionale, aperta a tutti gli agenti di assicurazione italiani con l'obiettivo primario di riportarli a svolgere un ruolo da protagonista nel mondo dell'intermediazione assicurativa".
Con queste frasi, già un piccolo manifesto programmatico, è annunciata per venerdì 30 novembre la costituzione della nuova associazione di categoria degli agenti. In una nota del Comitato costituente nuova associazione, la nuova creatura raggruppa svariati presidenti di gruppo aziendale fuoriusciti da Sna e Unapass in queste settimane. La molla che avrebbe accelerato le procedure sarebbe stata l'espulsione di Vincenzo Cirasola, presidente del gruppo agenti Generali, avvenuta la scorsa settimana, dopo una decisione del 15 novembre dei Probiviri del maggiore sindacato nazionale degli agenti.
La fuoriuscita di Cirasola, si legge nella nota, "ha aperto la strada a tanti altri presidenti di gruppo, a responsabili territoriali dello Sna e a semplici iscritti che hanno rassegnato le dimissioni da membri del sindacato". Di questi si fanno alcuni nomi tra cui i presidenti di gruppo Alessandro Lazzaro (Axa Italia), Pierangelo Colombo (Aviva), Letterio Munafò (Carige), Federico Serrao (Augusta-Toro), che si aggiungono ad altri che già dallo scorso anno non avevano rinnovato la tessera allo Sna, come Roberto Arena (Vittoria).
Ma anche altri importanti "pezzi" dello Sna risultano usciti o in uscita: il coordinatore regionale dell'Emilia Romagna Luigi Mingozzi e il vice coordinatore Angelo Breglia, il vice coordinatore regionale della Sardegna, Giovanni Puxeddu, e il vice della Lombardia, Andrea Mauri, i presidenti provinciali e componenti di Esecutivi Provinciali di altre Sezioni Provinciali.
Ma l'emorragia non coinvolge solo Sna. Anche se non si sono ancora dimessi, altri presidenti di gruppo hanno dichiarato di non voler rinnovare la tessera di Unapass: tra tutti ci sono Enrico Ulivieri, presidente del gruppo agenti Zurich, Giovanni Trotta, presidente del gruppo agenti Lloyd Adriatico, Giuseppe Consoli, presidente del gruppo agenti Itas e Bruno Coccato, presidente del gruppo agenti Cattolica.
La nuova associazione, nelle dichiarazioni, non punterà a riunire gli scontenti di Sna e Unapass - ReteImpresaAgenzia, ma farà convergere i tanti non aderenti ai sindacati tradizionali. E' indubbio però che l'intenzione di rappresentare in modo più omogeneo sia le istanze di Sna e Unapass sia quelle dei gruppi agenti, sia quelle dei non iscritti sotto un unico cappello potranno sottrarre anche iscritti alle due più o meno storiche associazioni di categoria.
I Costituenti parlano d'altra parte di "forte delusione e amarezza verso l'operato di entrambe le organizzazioni sindacali", che ha quindi portato all'esigenza, definita come "naturale" di dar vita a un "nuova organizzazione di categoria generalista nel quale far confluire il Coraggio di Cambiare, e che vedrà il coinvolgimento diretto in termini strategici e politici dei gruppi agenti".
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