Ccnl dipendenti di agenzia, mobilitazione dei sindacati oggi a Trento

Si è svolta oggi a Trento la manifestazione nazionale indetta dai sindacati Fisac/Cgil, First/Cisl, Uilca e Fna, che chiedono l’applicazione del Ccnl dei dipendenti di agenzia sottoscritto lo scorso 20 novembre “dai sindacati dei lavoratori maggiormente rappresentativi della categoria, così come indicato anche dal ministero del Lavoro”, spiegano in una nota congiunta i sindacati sopra elencati. La scelta di manifestare a Trento non è casuale: “lì risiede e opera il presidente di Sna – spiegano i sindacati – che ha sottoscritto un contratto di lavoro con i sindacati Fesica e Fisals, che non possiedono alcuna rappresentanza nel settore assicurativo”. Per i promotori della protesta, “la mobilitazione vuole dare voce ai dipendenti delle agenzie che sono costretti a subire la sottrazione di circa 7.000 euro di arretrati che coprono sei anni di vuoto contrattuale voluto da Sna”.
La replica del presidente di Sna, Claudio Demozzi, era già arrivata poco dopo l’annuncio della mobilitazione: “non sarà certo una manifestazione di piazza a costringere Sna a rinunciare alla propria libertà di azione sindacale”. Se i sindacati che protestano intendono aprire un confronto sul tema, prosegue Demozzi, “siamo, come sempre disponibili, ma rimandiamo al mittente qualsiasi ricatto. Siamo una categoria di lavoratori autonomi abituati a confrontarci con problemi e controparti tutti i giorni; non ci facciamo certo spaventare da nessuno”. Demozzi ha voluto ribadire “la piena legittimità del nuovo Ccnl Sna 2014, applicato da oltre l’80% delle agenzie italiane, cioè quasi trentamila dipendenti agenziali. A oggi non si ha notizia di alcuna violazione contestata ad alcun agente, inerente l’applicazione del Ccnl, mentre possiamo documentare che le 3 (tre) ispezioni Inps che si sono svolte presso agenzie iscritte Sna si sono concluse senza alcun rilievo. Gli Agenti, pertanto, possono stare tranquilli”.

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