Prende vita la Federazione dei gaa UnipolSai
La Fau nascerà il 28 ottobre a Bologna: ne faranno parte Aau, Gaan, Gal e GaSai
26/10/2015
Unire le forze per contrastare una frammentazione della rappresentanza che ha complicato le relazioni industriali con una mandante divenuta un vero e proprio colosso. Relazioni che, nel caso della fusione tra Unipol e Fondiaria Sai, erano già state messe sotto pressione dal difficile e complesso processo di integrazione delle reti distributive.
Con queste premesse verrà sancita, il prossimo 28 ottobre a Bologna, la costituzione della Fau, la federazione delle rappresentanze degli agenti UnipolSai.
Il patto, di cui si parlava da tempo, sarà sottoscritto da quattro degli otto gruppi agenti che fanno riferimento alla compagnia guidata da Carlo Cimbri: l’associazione agenti UnipolSai (Aau), il gruppo agenti Navale (Gaan), il gruppo agenti Liguria (Gal) e il gruppo agenti Sai (GaSai).
La Fau sarà un soggetto federativo normato da intenzioni politiche e regole comuni “che ne rendano efficaci le azioni nei confronti della mandante, realizzando uno strumento che metta insieme le diverse anime senza annichilire le rispettive specificità”, spiega una nota congiunta delle associazioni sopra citate. Entro il 31 dicembre 2017 i gruppi aderenti decideranno se dar vita ad una costituente per un’unica entità o proseguire nell’esperienza federativa. Ma l’intento esplicito è quello di partire con un obiettivo chiaro: la federazione, affermano gli intermediari che si apprestano a dare vita alla Fau, “nasce aperta a ogni soluzione che permetta di costituire nel minor tempo possibile un’unica rappresentanza di tutti gli agenti UnipolSai. Ora – precisano le rappresentanze, nella nota – si apre la fase dello sviluppo e i gruppi aderenti alla federazione desiderano parteciparvi attivamente. Stanno infatti predisponendo un documento corposo, che cristallizzerà le esigenze e le proposte degli agenti e vuole essere un concreto contributo alla stesura del piano industriale UnipolSai 2016-2018. Il principio che anima questo documento è la centralità degli agenti nella relazione complessiva tra compagnia e cliente, non quali semplici intermediari di un contratto nella filiera distributiva – sottolineano gli agenti UnipolSai – ma quali unici soggetti in grado di presidiare qualitativamente territorio e portafoglio, fidelizzando i clienti”.
I presidenti Jean François Mossino (GaSai), Roberto Pietramala (Gaan), Fabrizio Rossi (Gal) ed Enzo Sivori (Aau) svilupperanno fondamenti e obiettivi della federazione, conducendo congiuntamente la sessione pomeridiana del 28 e del 29 ottobre prossimi. Nel corso dei lavori è prevista una tavola rotonda a cui parteciperanno i rappresentanti di tutti i gruppi agenti di UnipolSai.
Con queste premesse verrà sancita, il prossimo 28 ottobre a Bologna, la costituzione della Fau, la federazione delle rappresentanze degli agenti UnipolSai.
Il patto, di cui si parlava da tempo, sarà sottoscritto da quattro degli otto gruppi agenti che fanno riferimento alla compagnia guidata da Carlo Cimbri: l’associazione agenti UnipolSai (Aau), il gruppo agenti Navale (Gaan), il gruppo agenti Liguria (Gal) e il gruppo agenti Sai (GaSai).
La Fau sarà un soggetto federativo normato da intenzioni politiche e regole comuni “che ne rendano efficaci le azioni nei confronti della mandante, realizzando uno strumento che metta insieme le diverse anime senza annichilire le rispettive specificità”, spiega una nota congiunta delle associazioni sopra citate. Entro il 31 dicembre 2017 i gruppi aderenti decideranno se dar vita ad una costituente per un’unica entità o proseguire nell’esperienza federativa. Ma l’intento esplicito è quello di partire con un obiettivo chiaro: la federazione, affermano gli intermediari che si apprestano a dare vita alla Fau, “nasce aperta a ogni soluzione che permetta di costituire nel minor tempo possibile un’unica rappresentanza di tutti gli agenti UnipolSai. Ora – precisano le rappresentanze, nella nota – si apre la fase dello sviluppo e i gruppi aderenti alla federazione desiderano parteciparvi attivamente. Stanno infatti predisponendo un documento corposo, che cristallizzerà le esigenze e le proposte degli agenti e vuole essere un concreto contributo alla stesura del piano industriale UnipolSai 2016-2018. Il principio che anima questo documento è la centralità degli agenti nella relazione complessiva tra compagnia e cliente, non quali semplici intermediari di un contratto nella filiera distributiva – sottolineano gli agenti UnipolSai – ma quali unici soggetti in grado di presidiare qualitativamente territorio e portafoglio, fidelizzando i clienti”.
I presidenti Jean François Mossino (GaSai), Roberto Pietramala (Gaan), Fabrizio Rossi (Gal) ed Enzo Sivori (Aau) svilupperanno fondamenti e obiettivi della federazione, conducendo congiuntamente la sessione pomeridiana del 28 e del 29 ottobre prossimi. Nel corso dei lavori è prevista una tavola rotonda a cui parteciperanno i rappresentanti di tutti i gruppi agenti di UnipolSai.
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