UnipolSai, unificazione tra Aau e Gaan
La fusione è stata sancita lo scorso 28 ottobre a Bologna; il passaggio giuridico previsto per il gennaio 2016
02/11/2015
Fusione tra l’Associazione agenti UnipolSai (Aau) e il Gruppo agenti Navale (Gaan). L’unificazione, sancita nel corso della 25esima assemblea generale Aau che si è tenuta lo scorso 28 ottobre a Bologna, è stata accompagnata da “una vera e propria ovazione”, come sottolinea un comunicato delle rappresentanze, che parla di una “lunga standing ovation dei numerosissimi agenti presenti all’evento”, confermando “la totale condivisione del percorso, la cui concretizzazione giuridica avverrà il prossimo gennaio 2016”.
Come affermano il presidente dell’Aau, Enzo Sivori, e quello del Gaan, Roberto Pietramala, “abbiamo sin dall’inizio creduto fortemente nella necessità di una sintesi delle rappresentanze. L’entusiasmo e l’emozione con cui i colleghi hanno dimostrato la loro approvazione del percorso intrapreso è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Con questa unificazione diamo un segnale forte agli altri gruppi, alle associazioni nazionali di categoria ed anche alla compagnia”. I due presidenti sottolineano “la convinzione che solo la condivisione di esperienze, storia e valori in un percorso comune possa conferire alla rappresentanza degli agenti l’autorevolezza necessaria nelle relazioni industriali con la mandante”. Sivori e Pietramala concludono spiegando che “la fusione delle nostre associazioni costituisce la dimostrazione concreta che, se c’è la volontà di farlo, è possibile valorizzare gli elementi di diversità ed esaltare i punti in comune nel superiore interesse dei colleghi”.
Come affermano il presidente dell’Aau, Enzo Sivori, e quello del Gaan, Roberto Pietramala, “abbiamo sin dall’inizio creduto fortemente nella necessità di una sintesi delle rappresentanze. L’entusiasmo e l’emozione con cui i colleghi hanno dimostrato la loro approvazione del percorso intrapreso è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Con questa unificazione diamo un segnale forte agli altri gruppi, alle associazioni nazionali di categoria ed anche alla compagnia”. I due presidenti sottolineano “la convinzione che solo la condivisione di esperienze, storia e valori in un percorso comune possa conferire alla rappresentanza degli agenti l’autorevolezza necessaria nelle relazioni industriali con la mandante”. Sivori e Pietramala concludono spiegando che “la fusione delle nostre associazioni costituisce la dimostrazione concreta che, se c’è la volontà di farlo, è possibile valorizzare gli elementi di diversità ed esaltare i punti in comune nel superiore interesse dei colleghi”.
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