Insurance Trade

Anche gli intermediari E contro l'abolizione del tacito rinnovo

Per l'Aiase, associazione di subagenti, l'emendamento che riguarda le polizze danni abbasserebbe il livello qualitativo delle coperture

Watermark 16 9
L’Aiase, una delle associazioni che rappresentano gli intermediari iscritti nella sezione E del Rui, si è schierata contro l’emendamento al ddl Concorrenza, a firma Bianconi (Ap-Ncd), che elimina il tacito rinnovo nelle polizze danni, approvato in commissione Industria del Senato.  

Secondo Aiase, la consulenza dell’intermediario è utile per trovare il giusto equilibrio tra costo della polizza e valore del contento. I cambiamenti legislativi, invece, stanno rendendo “sempre più volatile il mercato, incentivando - si legge in una nota - il cliente a cambiare compagnia al solo fine di trarne un vantaggio economico, come sta avvenendo oggi nel comparto della Rca e come avverrà domani nell’intero comparto del ramo danni se l’emendamento verrà convertito in legge”.  

Gli intermediari iscritti in E, quindi, denunciano la possibilità di “un aggravio notevole degli oneri gestionali a carico degli intermediari” e un livellamento verso il basso delle coperture assicurative. Ultimo aspetto è il caso, da valutare, di chi pur non volendo cambiare compagnia, dovrà rinegoziare condizioni e premio rinnovando la polizza ogni anno. Il rischio è anche che, per le polizze sanitarie e professionali, la compagnia non voglia rinnovare la copertura.  

La denuncia di Aiase si unisce, quindi, a quelle già espresse da sindacati e associazioni degli agenti iscritti in A, come Sna e Anapa Rete ImpresAgenzia. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti