Rc sanitaria, nuova indagine dell’Ivass
L’Autorità ha integrato le richieste di informazioni alle compagnie con i vari aspetti riguardanti la gestione del Covid-19
L’Ivass ha avviato una nuova indagine sulla Rc sanitaria, che fa seguito alla rilevazione condotta nel corso del 2020. “L’emergenza sanitaria causata dal Covid – spiega l’Autorità nella lettera inviata alle compagnie – ha suggerito di rilevare alcune informazioni integrative, senza alterare la struttura del resto della rilevazione”.
Nella precedente indagine le compagnie hanno dovuto segnalare, tra le altre cose, i premi lordi contabilizzati, i sinistri gravi denunciati tra il 2010 e il 2020, e le caratteristiche delle coperture. Ora l’Ivass integra le richieste di informazioni, chiedendo dettagli relativi ai sinistri denunciati nel 2020 connessi al Covid (il numero di sinistri pagati, il numero di quelli a contenzioso, gli importi pagati, il numero di sinistri senza seguito) e la presenza “di condizioni di esclusione specifiche e di eventuali condizioni aggravanti nei contratti a causa dei rischi da Covid, e segnalazione di eventuali ostacoli per l’operatività nel settore della Rc sanitaria dovuti all’emergenza Covid”.
“I dati da trasmettere – precisa l’Ivass – saranno acquisiti tramite l’applicazione Infostat esclusivamente in formato xml. La trasmissione dei dati dovrà essere effettuata nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 23 aprile 2021”.
Anche le società che operano in Italia nel ramo Rc generale che non hanno assunto rischi di Rc sanitaria “dovranno comunque segnalare alcune semplici informazioni”.
Nella precedente indagine le compagnie hanno dovuto segnalare, tra le altre cose, i premi lordi contabilizzati, i sinistri gravi denunciati tra il 2010 e il 2020, e le caratteristiche delle coperture. Ora l’Ivass integra le richieste di informazioni, chiedendo dettagli relativi ai sinistri denunciati nel 2020 connessi al Covid (il numero di sinistri pagati, il numero di quelli a contenzioso, gli importi pagati, il numero di sinistri senza seguito) e la presenza “di condizioni di esclusione specifiche e di eventuali condizioni aggravanti nei contratti a causa dei rischi da Covid, e segnalazione di eventuali ostacoli per l’operatività nel settore della Rc sanitaria dovuti all’emergenza Covid”.
“I dati da trasmettere – precisa l’Ivass – saranno acquisiti tramite l’applicazione Infostat esclusivamente in formato xml. La trasmissione dei dati dovrà essere effettuata nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 23 aprile 2021”.
Anche le società che operano in Italia nel ramo Rc generale che non hanno assunto rischi di Rc sanitaria “dovranno comunque segnalare alcune semplici informazioni”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥