Al via il primo corso di alta formazione in medicina-legale delle assicurazioni
Organizzato da Simla e Ania, il percorso formativo si terrà dal 3 dicembre 2021 al 27 maggio 2022 e coinvolgerà un panel di docenti esperti e qualificati
Simla (Società italiana di medicina legale e delle assicurazioni) e Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici), attraverso la sua consociata AniaSafe, si sono alleate per dare vita al primo corso di alta formazione in medicina-legale e delle assicurazioni. Si tratta di un percorso formativo specialistico e altamente qualificato “per offrire ai professionisti del mondo medico legale un’opportunità di aggiornamento in linea con la costante evoluzione normativa, giurisprudenziale e della dottrina specialistica del settore”, spiega un comunicato di Simla.
L’obiettivo è quello di favorire “la diffusione di una prassi medico legale organica, armonica e unitaria nella valutazione del danno biologico e degli indennizzi in ambito assicurativo privato che in Italia ha un impatto economico enorme sul mondo assicurativo e sull’intero sistema Paese”. Il comunicato porta come esempio quanto accaduto nel 2019, quando sono stati pagati risarcimenti per la responsabilità civile legata agli incidenti del traffico per 6,7 miliardi di euro e le vittime degli incidenti stradali sono state più di 340mila.
Attraverso l’approfondimento di tematiche legate alla gestione della valutazione clinica e favorendo lo scambio e il confronto di esperienze medico-legali differenti, il corso mira a “garantire prestazioni professionali di elevata qualità e a definire una prassi medico forense omogenea e condivisa su tutto il territorio italiano tesa a ridurre le truffe assicurative, a contribuire ad una definizione corretta dei risarcimenti alle vittime e a scongiurare lo sviluppo del contenzioso che per le lungaggini e i costi è un obbiettivo primario soprattutto dopo la ripartenza post Covid”.
Quando si svolgerà il corso
Il percorso formativo si terrà dal 3 dicembre 2021 al 27 maggio 2022 e coinvolgerà 62 partecipanti specialisti in medicina legale e fiduciari di compagnie assicurative. Il corso si articolerà in cinque moduli e coinvolgerà un panel di docenti esperti e qualificati. Saranno approfonditi tutti i temi riguardanti la medicina legale di interesse assicurativo: il danno alla persona nella responsabilità civile; la contrattualistica privata; le nuove frontiere della tecnologia; le frodi in ambito assicurativo; le criticità nell’ambito medico-legale.
“Siamo davvero orgogliosi che Ania abbia scelto di collaborare con noi a questa iniziativa” commenta Riccardo Zoja, presidente di Simla e membro del Comitato tecnico scientifico del corso, insieme a Umberto Guidoni, Silvia Pansini, Gloria Castellani, e a Lucio Di Mauro. La medicina legale, prosegue Zoja, “rappresenta una irrinunciabile risorsa per l’industria assicurativa per le speciali competenze tecniche necessarie per le valutazioni e l’elaborazione di adeguate proposte risarcitorie e siamo lieti di poter mettere a disposizione il nostro patrimonio culturale e scientifico per favorire l’evoluzione e l’adeguata preparazione dei professionisti in ambito assicurativo in Italia”.
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