Ivass, nuova rilevazione sui contratti collettivi nel ramo malattia
Con una lettera al mercato pubblicata oggi, l’istituto ha annunciato il via alla nuova richiesta di dati in materia
21/02/2022
L’Ivass ha pubblicato una lettera al mercato per annunciare l’intenzione di effettuare per il 2022 la quarta edizione della rilevazione sui contratti collettivi sottoscritti nel ramo malattia.
L’istituto precisa che la rilevanza della spesa sanitaria privata in Italia e il ruolo dei fondi sanitari hanno necessaria l’istituzione dal 2019 di una rilevazione sui contratti collettivi del ramo malattia, distinguendo quelli sottoscritti da fondi sanitari o enti simili da quelli sottoscritti da organismi di natura diversa. “La concentrazione del settore – scrive Ivass – consente di limitare la rilevazione alle imprese con sede legale in Italia che nell’anno di riferimento abbiano raccolto premi per almeno 10 milioni di euro nel ramo malattia”.
Sono tenute a partecipare alla rilevazione le imprese con sede legale in Italia che hanno raccolto nel ramo malattia almeno 10 milioni di premi diretti contabilizzati per l’esercizio 2021. Sono richieste anche alcune informazioni supplementari sui sinistri per Covid-19.
Quanto alle modalità e ai tempi della rilevazione, l’Ivass spiega che per i contratti collettivi sottoscritti nel ramo malattia sono da segnalare i premi contabilizzati per il 2021, gli oneri relativi ai sinistri per l’anno di esercizio 2021, lo sviluppo per generazione dei sinistri pagati e a riserva alla fine dell’esercizio 2021 (con dettaglio sui sinistri per Covid-19, generati nel corso del 2020 e del 2021), e il numero di unità di rischio per l’esercizio 2021.
Le due date entro cui va effettuata la trasmissione dei dati, a seconda della differente tipologia di dati richiesti, sono state fissate per il 29 aprile 2022 e il 20 maggio 2022.
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