Timore per i ladri in casa, meno per il coronavirus
Secondo un’indagine curata da Nielsen per conto di Prima Assicurazioni, gli italiani sono più preoccupati per eventuali furti nella propria abitazione che del rischio di contrarre il Covid
Siamo più propensi a proteggere i nostri beni immobili che la salute. Insomma, la sicurezza batte il Covid, soprattutto in vista delle vacanze estive, quando le abitazioni di milioni di italiani resteranno per lo più incustodite. È quanto emerge dai risultati di un’indagine di ricerca prodotta da Nielsen su mandato di Prima Assicurazioni.
Nonostante l’alta recrudescenza epidemica e l’avvento della temuta variante Omicron5,
gli italiani preferiscono di gran lunga proteggersi da eventuali imprevisti in tema di vacanze, sicurezza domestica e veicoli.
Stando al campione esaminato di 1.000 responsabili di acquisto di polizze assicurative, l’assicurazione contro i furti nelle abitazioni è preferita dal 65,4% degli intervistati, mentre l’assicurazione sanitaria contro il Covid viene scelta solo dal 22,4%.
Dall’indagine si evince che l’altra delle coperture più ambite è l’assicurazione per il viaggio (67,8%). Anche i fenomeni meteorologici estremi sembrano pesare sulla scelta del 32,9% degli intervistati, che opta su polizze assicurative contro eventuali danni alla propria auto e moto.
Resiste bene inoltre la richiesta di indennizzo in caso di furto del proprio veicolo: il 27,6% sceglie infatti questa tipologia di copertura.
“Come prevedibile, si torna a viaggiare e molti pensano alla polizza viaggio, ma per essere tranquilli in vacanza, ritengono anche importante assicurare dai furti la propria abitazione, uno dei principali asset da proteggere per milioni di italiani, che sono per l’80% proprietari di casa”, commenta Anna Sanfilippo, chief marketing officer di Prima Assicurazioni.