Ivass, 168 siti irregolari nel 2022

L'Ivass ha comunicato ieri di aver segnalato nel corso del 2022 un totale di 168 siti falsi per la promozione e la vendita di polizze assicurative. Nei soli mesi di ottobre, novembre e dicembre sono state effettuate 60 segnalazioni. Oltre il 68% dei siti individuati, pari a 114 portali web, sono già stati neutralizzati. Il fenomeno, noto anche come ghost broking, è risultato in flessione rispetto ai picchi raggiunti negli ultimi due anni (241 segnalazioni nel 2020 e 219 nel 2021) ma, scrive l'Ivass, “resta sempre di dimensioni importanti”.

L'istituto evidenzia che si tratta di “truffe online, realizzate mediante la promozione di coperture assicurative, essenzialmente polizze Rc auto, tramite siti internet di falsi intermediari o compagnie di assicurazione”. I truffatori, prosegue l'Ivass, “fanno leva sull’apparente super convenienza dei prezzi delle false polizze proposte e adottano politiche promozionali aggressive anche attraverso inserzioni pubblicitarie e social”. Inoltre, conclude l'istituto di vigilanza, “i siti in cui vengono offerte queste polizze hanno un’impostazione grafica molto attraente e spesso utilizzano abusivamente caratteri grafici, loghi e marchi di primarie compagnie di assicurazione o di intermediari molto conosciuti sul mercato”.

L'Ivass ricorda infine che, a tutela dei consumatori, “ha pubblicato sul sito istituzionale raccomandazioni, consigli e Faq per difendersi dalle truffe assicurative”. Il primo consiglio è tuttavia di semplice buonsenso: diffidare di offerte troppo vantaggiose e fuori mercato. Inoltre, aggiunge l'istituto, “è sempre meglio verificare che il soggetto a cui viene intestato il pagamento sia una compagnia o un intermediario assicurativo regolarmente iscritto nel Rui”, e comunque in nessun modo effettuare versamenti su carte prepagate. In caso di ulteriori dubbi, è possibile contattare il Contact Center Consumatori dell'Ivass al numero 800 486 661, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:30.