Insurance Trade

Rc auto, il governo prepara la riforma

Lo ha annunciato ieri il ministro Adolfo Urso, in occasione della riunione della commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi

Rc auto, il governo prepara la riforma
Il governo si prepara a mettere mano al settore dell'Rc auto. “Il governo è al lavoro per il riordino dell'intero sistema assicurativo nazionale nell’ambito di un disegno di legge sul comparto che presenteremo nei prossimi mesi, al fine di garantire l’efficienza e la sostenibilità al settore e la tutela dei cittadini e delle imprese”, ha affermato ieri Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy (Mimit), in occasione della riunione della commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi sull'Rc auto

All'incontro erano presenti anche il sottosegretario Massimo Bitonci e Benedetto Mineo, garante per la sorveglianza dei prezzi, oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria.

Urso ha inoltre annunciato che all'interno del ddl Concorrenza, in arrivo nei prossimi giorni al consiglio dei ministri, saranno previste misure che “potranno semplificare una serie di processi a beneficio degli assicurati e favorire la concorrenza nel settore, a partire da procedure più snelle per il trasferimento da una compagnia all’altra, con effetti positivi sui prezzi delle polizze”. 

Annunciate anche disposizioni che “consentiranno agli assicurati, nelle more della piena interoperabilità, di trasferire i dati contenuti nelle scatole nere pur cambiando compagnia assicuratrice”.

Il monitoraggio dei prezzi dell'Rc auto era scattato a seguito di alcune segnalazioni fatte pervenire al garante da privati e associazioni di consumatori. L'incontro ha evidenziato che, stando ai dati dell'Istat, la crescita del costo dei pezzi di ricambio ha registrato un certo rallentamento negli ultimi mesi, fermandosi a maggio a un rialzo del +2,2% su base annua: nello stesso periodo il costo delle assicurazioni è aumentato del 6%.

L'incremento registrato in Italia risulta comunque inferiore alla media europea (+12,1%), così come ai trend che si sono avuti in Francia (+8,5%), Spagna (+6,5%) e Germania (+29,4%) al netto della fiscalità. Il Mimit, nella sua nota, fa tuttavia notare che “i prezzi dell’Rc auto restano ancora troppo elevati e i premi in valore assoluto sono più alti di quelli registrati in Francia, Spagna e Germania”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

mimit, rc auto,
👥 Adolfo urso,

Articoli correlati

I più visti