Faro di Ivass sulla crisi del gruppo Fwu
A seguito del deterioramento delle condizioni finanziarie, l’istituto sta monitorando la situazione dell’assicuratore vita che opera anche in Italia
Alla vigilia delle grandi vacanze per gran parte dei cittadini europei, ecco la doccia fredda. L’allarme arriva da Ivass che ha comunicato il "deterioramento delle condizioni finanziarie" del gruppo Fwu, in particolare di Fwu life insurance Lux, con sede in Lussemburgo, e Fwu life insurance Austria, con sede in Austria. Entrambe le compagnie assicurative operano in Italia nel ramo vita.
A seguito della crisi del gruppo, le autorità competenti hanno adottato immediatamente alcune misure che riguardano ovviamente anche l’Italia e tutti i risparmiatori che avevano sottoscritto contratti con il gruppo Fwu.
In primis, l’autorità di vigilanza del Lussemburgo, Commissariat aux assurances (Caa), ha stabilito che dallo scorso 3 luglio Fwu life insurance Lux non può sottoscrivere più nuovi contratti, anche in Italia, mentre dal 19 luglio, il tribunale di Monaco di Baviera ha dichiarato lo stato di insolvenza della società capogruppo tedesca non assicurativa Fwu. Inoltre, l’autorità di vigilanza austriaca, Financial market authority (Fma), il 22 luglio scorso ha vietato a Fwu life insurance Austria di sottoscrivere nuovi contratti vita, anche in Italia, almeno fino al prossimo 30 settembre.
Fma ha anche vietato di effettuare qualsiasi operazione infragruppo superiore a 100mila euro senza il preventivo consenso dell’autorità stessa, per almeno sei mesi.
"Ivass – conclude la nota dell’istituto italiano – è in stretto contatto con Eiopa e con le autorità competenti di Lussemburgo e Austria. Verranno pubblicati aggiornamenti non appena disponibili".
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