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Vacanzieri in partenza per la Francia, con etilometro a bordo

La legge impone di tenere in macchina un alcol test monouso

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Avviso ai naviganti in viaggio verso le terre d'Oltralpe: in Francia dal primo di luglio è entrata in vigore una nuova legge che prescrive l'obbligo di etilometro a bordo. Durante le festività natalizie e in generale nel periodo invernale, le temperature più miti della Costa Azzurra, il fascino dei vicoli parigini addobbati e illuminati, o le tante mete sciistiche offerte dai nostri confinanti attraggono moltissimi italiani soprattutto dalle regioni ponte come la Liguria, il Piemonte e la Valle d'Aosta.
Per questo Direct Line ricorda a chi raggiungerò il territorio francese che - sebbene la sanzione prevista per chi non tiene nella propria auto un alcol test monouso sia stata rinviata al 2013 - l'obbligo di avere a bordo tale dispositivo è una legge già in vigore.

Il provvedimento è stato adottato per cercare di porre un freno al grave problema della guida in stato di ebbrezza che in Francia è responsabile del 31% degli incidenti mortali. La semplicità di utilizzo dell'etilometro e il suo costo contenuto (da 50 centesimi a un euro e mezzo) lo rendono uno strumento molto utile per controllare di non aver ecceduto con l'alcol e rispettare le regole del codice della strada. Unica accortezza è controllare che il dispositivo riporti il logo NF, garanzia di sicurezza che attesta la conformità dell'etilometro raccomandata dalla polizia francese.
Tuttavia il consiglio rimane sempre quello di non bere prima di mettersi alla guida, nemmeno quel poco consentito dalla legge. A questo proposito si ricorda che il limite del tasso alcolemico è di soli 0,5 grammi per litro, esattamente come in Italia.

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